Migliaccio-Mediagol: “Palermo di uomini, Inter era battibile. Maglia rosa sulla pelle, il gol al Milan e Zamparini. L’Atalanta…”

"Non eravamo stanchi, anzi arrivammo a quell'appuntamento senza nessun tipo di problema e carichi al massimo. Giocammo contro un'Inter non al top e direi battibile, ma all'interno di quella squadra vi era un marziano che era Samuel Eto'o. In quel periodo era il massimo e noi, a differenza di altre partite, non abbiamo sfruttato al meglio le chances create. Quando questa cosa accade contro le grandi squadre, rischi di essere punito alla prima occasione. Avrei voluto vincere quella partita ma per me è stato comunque un enorme successo aver portato 50.000 palermitani all'Olimpico, per me quella è stata la vittoria più bella. Il presidente Zamparini aveva davvero tantissimi pregi e lo si può constatare dal fatto che a noi calciatori non ci faceva mancare mai nulla, poteva rappresentare un problema per gli allenatori (ride ndr). Era il suo modo di fare ma devo dire che ha sempre mantenuto gli impegni , sapevamo che la finale sarebbe stata l'ultima di Delio Rossi a Palermo e forse lì qualcosa si è iniziato a rompere. Qualche piccolo segnale c'era e infatti nella stagione successiva restammo solo io, Balzaretti e Miccoli; dopo quell'anno lì andai via anche io soprattutto stanco dei troppi cambiamenti. Do sempre il 100% quando lavoro, avendo dato tutto e non vedendo prospettive di stabilità e crescita decisi di lasciare".

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