E' tornato a macinare gol e spettacolo il Manchester City, probabilmente nella serata più ostica di tutte. Guardiola supera l'ostacolo Conte, da sempre sua bestia nera, in rimonta, in seguito ad una prima frazione di gioco piuttosto sterile e poco brillante. Aggravante dei primi 45': Il lavoro sulla costruzione dal basso della manovra, con Ederson primo playmaker, trova un altro dei pochi, fragorosi, inciampi dell'era Guardiola. Il portiere brasiliano gestisce con eccessiva superficialità il primo possesso, centra in pieno Rodri sul rinvio e subisce in modo rocambolesco la rete dell'inatteso svantaggio, sul recupero aggressivo di Kulusevski, che da due passi non sbaglia al 44'. Dopo neanche tre minuti, gli Spursraddoppiano con Emerson Royal, che di testa al centro dell'area trova il goal dello 0-2.
PREMIER LEAGUE
Manchester City-Tottenham 4-2: Emerson illude, Mahrez ribalta. Guardiola batte Conte
/www.mediagol.it/assets/uploads/202209/7855ee86c8bdf30e9c8c4de0ea08d88c-scaled.jpg "SEVILLE, SPAIN - SEPTEMBER 06: Ruben Dias of Manchester City celebrateswith his team mates Joao Cancelo and Manuel Akanji after scoring their side's fourth goal during the UEFA Champions League group G match between Sevilla FC and Manchester City at Estadio Ramon Sanchez Pizjuan on September 06, 2022 in Seville, Spain. (Photo by David Ramos/Getty Images)")
SEVILLE, SPAIN - SEPTEMBER 06: Ruben Dias of Manchester City celebrateswith his team mates Joao Cancelo and Manuel Akanji after scoring their side's fourth goal during the UEFA Champions League group G match between Sevilla FC and Manchester City at Estadio Ramon Sanchez Pizjuan on September 06, 2022 in Seville, Spain. (Photo by David Ramos/Getty Images)
Messo da parte qualche impaccio. Scarsa intensità, poca fluidità, esigua incisività in un primo tempo soporifero. Il Manchester City da alla sfida un deciso cambio di marcia nella ripresa. Un forcing avvolgente e tambureggiante, armonioso e lineare, che ha progressivamente eroso la resistenza del Tottenham. Transizioni più ficcanti ed un calcio sviluppato maggiormente in verticale hanno sfiancato una compagine ospite che ha allargato le maglie, provata fisicamente e colpita nel morale, nel giro di 19 giri d'orologio. Prima Julián Álvarez, poi Erling Braut Haaland e per concludere Riyad Mahrez, autore di una prestazione superlativa sotto ogni punto di vista. Ala incontenibile ed esuberante tecnicamente, che ha praticamente lasciato il fumo a tutta la difesa londinese per lunghi tratti della gara.
Vittoria importante per la compagine guidata da Josep Guardiola che restituisce un minimo di slancio e serenità, dopo un ciclo di performance estremamente deficitarie sotto ogni punto di vista, e rimpingua il bottino in classifica rilanciando parzialmente le ambizioni della squadra in chiave titolo. Per dare continuità e corpo alle velleità di trionfo in Premier League, in casa City bisognerà ripetersi domenica contro il Wolverhampton nel secondo turno casalingo consecutivo che offre il calendario.
