Trapani, l’allarme di Petroni: “Mi tiro indietro, non siamo in grado di continuare”

Non siamo in grado di continuare.

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Mesi di silenzio e di incertezza hanno circondato finora il Trapani. Retrocessi al termine dell'ultima stagione dalla Serie B, i granata non stanno vivendo una situazione facile nemmeno a livello societario. Il patron dei siciliani Fabio Petroni si sarebbe chiamato fuori dalla guida del club: "C'è chi il Trapani lo ama. Questa sera dal notaio Camilleri depositeremo la nostra disponibilità a vendere - spiega il patron - dando anche la possibilità di rimanere come sponsor nel Trapani Calcio".

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Dovesse arenarsi la trattativa, le aspettative per il futuro del Trapani non sarebbero affatto rosee: "Noi auspichiamo che il Comitato faccia il suo lavoro e trovi nella comunità trapanese gli imprenditori che possano rilevare il club - ha proseguito Petroni - Se ciò non dovesse avvenire, io ho il dovere di dire pubblicamente che abbiamo iscritto la squadra e fare un campionato dignitoso in serie C, ma organizzativamente non siamo in grado di continuare questa stagione".

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