SERIE C

Serie C, le rivali del Palermo: il mercato di Catanzaro, Avellino, Bari e Catania

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Continua a tentare la scalata il Bari di proprietà di De Laurentiis, che dopo la promozione in Serie C di due anni fa e una finale di playoff persa nella stagione 2019-20, si mette nuovamente in gioco per riscattare la scorsa annata in cui ha raggiunto il quarto posto, venendo eliminato al primo turno della fase nazionale dei playoff contro la FeralpiSalò.

Il patron del club pugliese, di concerto con il ds Ciro Polito, ha consegnato al nuovo tecnico Michele Mignani, che ha sostituito Gaetano Auteri, una rosa competitiva per arrivare al sogno Serie B dopo gli ultimi anni travagliati. Obiettivo della dirigenza biancorossa, prontamente centrato, mantenere l'ossatura della passata stagione, effettuando acquisti accuratamente ritagliati per impreziosire il 4-3-1-2 o 4-3-3 di mister Mignani, che fa del trequartista di raccordo la sua arma migliore. A tal proposito, da segnalare l'acquisto dell'italo-argentino Ruben Botta, attaccante classe 1990 proveniente dalla Sambenedettese, che lo scorso anno ha collezionato 30 presenze condite da 8 gol e 7 assist. L'ex giocatore rossoblu si andrà ad unire al già competitivo pacchetto offensivo dei Galletti, formato da giocatori di esperienza e qualità come Mirko Antenucci, Nicola Citro e Manuel Marras. Due innesti importanti sono arrivati anche in difesa: il primo è Antonio Mazzotta, terzino sinistro ex Palermo proveniente dal Crotone, che vanta ben 285 presenze in Serie C; altro rinforzo nel reparto è Andrea D'Errico, centrale che lo scorso anno ha disputato da titolare il campionato di Serie B con il Monza, collezionando 28 presenze e 1 gol.

Menzione finale merita anche il Catania, in questo momento impegnato a gestire e risolvere difficili situazioni societarie, ma determinato a conquistare un posto al sole al vertice della classifica per riscattare gli ultimi anni deludenti. L'avvocato Giovanni Ferraù, presidente del club etneo, ha lavorato intensamente in estate non solo in cerca di investitori per risollevare le sorti dei rossoazzurri, ma anche la dirigenza si è spesa, compatibilmente a buget e contingenze critiche, per consegnare in tempo al tecnico Francesco Baldini, un organico degno di affrontare il difficile girone che si prospetta quest'anno. Per il mister etneo sono arrivati rinforzi di categoria come il laterale Tommaso Ceccarelli, in grado di occupare tutte le posizioni sulla fascia destra, protagonista lo scorso anno con la FeralpiSalò e autore di 7 gol e 7 assist in 37 presenze. Volto nuovo anche per la fascia sinistra della squadra etnea: si tratta di Simone Russini, classe 1996 ex Cesena. Rinforzo d'esperienza anche in difesa per mister Baldini, ai piedi dell'Etna è infatti approdato Alessandro Provenzano, 30enne difensore centrale in forza alla Sambenedettese lo scorso anno. In un modulo come il 4-3-3 di FrancescoBaldini, che sfrutta le fasce come principale fonte di gioco offensivo, la dirigenza catanese ha messo a disposizione diverse alternative da intercambiare in base alla tipologia di partita da affrontare. Rispetto alla stagione precedente, da registrare le rescissioni contrattuali con il centrocampista Jacopo Dall'Oglio e l'attaccante Manuel Sarao: il primo, duttile ed esperto classe 1992 ex Brescia, ha spostato la causa del Palermo, mentre il secondo ha lasciato la Sicilia per accettare la proposta del Gubbio. Altro addio pesante nel reparto offensivo quello di Matteo Di Piazza che nella prossima stagione calcistica vestirà la maglia della Fidelis Andria.

 

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