Torino-Milan, valanga di gol su Sirigu: l’ex Palermo ne prende 7. Anche al “Barbera” e al Camp Nou…

Il portiere del Torino, Salvatore Sirigu, incassa 7 gol e non è la prima volta che accade tra Serie A e Liga.

La clamorosa disfatta interna del Torino contro il Milan rischia di complicare il finale di stagione della compagine granata che, con tre partite ancora da disputare - se si aggiunge il recupero contro la Lazio - deve ancora conquistare la matematica certezza della permanenza in Serie A.

Lo 0-7 rimediato per mano della formazione rossonera allenata da Stefano Pioli,  non è certo un segnale incoraggiante in vista di uno sprint finale nel quale il margine di errore è ridotto praticamente a zero, visti i soli quattro punti di margine sul terzultimo posto, attualmente occupato dal Benevento. In una notte che tutto il popolo granata non vede l'ora di archiviare al più presto, è da segnalare il "triste" record del portiere ex Palermo e PSG, Salvatore Sirigu che, con il pesante ko di ieri sera, incassa il quarto o-7 casalingo della sua carriera.

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Era già accaduto, nel lontano febbraio del 2011, quando in Palermo-Udinese, il poker del "Nino Maravilla" Alexis Sanchez e la tripletta di "Totò"Di Natale, costrinsero l'estremo difensore della Nazionale italiana a raccogliere la sfera dalla rete per ben sette volte.

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La nefasta replica maturò poi il 25 gennaio del 2020, quando l'Atalanta, sul prato dello Stadio "Olimpico Grande Torino" fece bisboccia  grazie anche al mattatore di quel match, Josip Ilicic - autore di una tripletta con tanto di capolavoro balistico dalla linea di metà campo - a cui seguirono la doppietta di Muriel e i timbri di Gosens e Zapata.

Ma per il trentaquattrenne portiere di Nuoro c'è anche un quarto precedente di genere patito lontano dall'Italia. Il 16 marzo del 2014, nel match di Liga, Barcellona-Osasuna, la tripletta di Messi ed i gol di Sanchez, Iniesta, Tello e Pedro completarono un tabellino impietoso per l'estremo difensore del Toro, allora tra i pali del club navarro.

Un vero e proprio incubo dal quale Sirigu è obbligatorio risvegliarsi subito per centrare l'obiettivo stagionale del club granata.