Parola a Paolo Zanetti. Il tecnico dell'Empoli ha conquistato tre punti di vitale importanza per avvicinarsi sempre di più all'obiettivo salvezza della compagine toscana, battendo 3-1 il Bologna di Thiago Motta. Di seguito le sue dichiarazioni nel post partita in sala stampa:
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Empoli-Bologna, Zanetti: “Avevamo smarrito la fame. Siamo ad un passo dall’impresa”
Empoli-Bologna 3-1, Zanetti cala tris a Thiago Motta: salvezza vicina per gli azzurri
—"Il ritiro ci ha fatto bene, avevamo smarrito la fame e oggi ho rivisto la mia squadra. Faccio i complimenti ai miei ragazzi perché abbiamo passato momenti difficili. Hanno tirato fuori l'orgoglio, facendolo con grande unità e interpretando benissimo quello che avevo chiesto. Oggi il piano gara è stato perfetto, non ho mai perso la fiducia in loro. Tra noi c'è un'unità speciale, è uno dei segreti per cui siamo a un passo da un'impresa. Ancora non è fatta, ci interessa che l'Empoli faccia ancora la Serie A il prossimo anno. Io voglio lasciare un segno su questa salvezza, poi le chiacchiere saranno solo un ricordo".
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Sul prossimo match con la Salernitana: "Noi siamo molto contenti di giocare davanti al nostro pubblico. Noi abbiamo una curva strepitosa, non ci hanno abbandonato mai, nemmeno un minuto. Non abbiamo mai ricevuto un coro contro e noi ci incarniamo perfettamente nella mentalità dei nostri tifosi. Abbiamo l'obbligo di fare una grande partita, i ragazzi li ho visti motivati di pensare subito alla Salernitana".
E su Caputo: "Lui è uno dei leader e deve dare l'esempio. Quello che conta è che al di là dei gol, quello che dà per la squadra. Noi non abbiamo singoli che risolvono le partite, ma vinciamo e perdiamo di squadra. Abbiamo qualità ma dobbiamo riuscire a esprimerle per tutto l'arco della gara. Dobbiamo credere di più in noi stessi senza farsi condizionare dei momenti".