Calciomercato Palermo, quali tasselli per il mosaico di Baldini? Focus per reparto

Analizzando la composizione del reparto difensivo, è possibile formulare alcune considerazioni. Pelagotti ha legittimato la titolarità con un buon rendimento tra i pali nel corso del girone di andata, l'ex Empoli è un leader tecnico e carismatico in seno al gruppo, ma il suo contratto in scadenza a giugno potrebbe aprire spiragli a scenari, ad oggi remoti, difficilmente immaginabili. Massolo, dodicesimo di lusso in categoria, dovrebbe essere certo della permanenza.  Nel calcio di Baldini la retroguardia ha un ruolo attivo nella costruzione della manovra dal basso, il che richiede la presenza di centrali ed esterni bassi abili a garantire rapidità, limpidezza e fluidità nella circolazione della sfera alla sorgente della manovra. Interpreti in grado di mantenere la linea alta, capace di accorciare il campo e ridurre il più possibile le distanze tra i reparti, pronta a scappare all'occorrenza in situazioni di palla scoperta. Reattività, esplosività e capacità di lettura costituiscono requisiti imprescindibili per difensori teoricamente esposti ad eventuali ripartenze e presumibilmente molto sollecitati nei duelli individuali.  Tra gli attuali interpreti presenti in rosa nel ruolo, Buttaro e Marconi sembrano rappresentare gli elementi più conformi per caratteristiche a quel prototipo di difensore. Marong e Peretti, non ancora pronti sotto il profilo della maturità e della dimensione tecnica per una squadra che punta al salto di categoria, sono tra i primi indiziati a cambiare maglia. Accardi possiede qualità, peculiarità e duttilità tattica, centrale di ruolo ma impiegabile all'occorrenza sull'esterno, per costituire un'opzione utile al progetto del tecnico. Perrotta ha certamente caratteristiche diverse, stopper più fisico, ruvido e legnoso, ma ha esperienza e personalità da vendere. Lancini resta un'incognita, l'ex Brescia ha deluso non poco sul piano del rendimento, è in scadenza di contratto il prossimo giugno e potrebbe anche partire in presenza di una soluzione spendibile. La posizione di Somma, appena reintegrato, è attualmente oggetto di valutazione, ma potrebbe rientrare a tutti gli effetti nel roster difensivo del nuovo Palermo dell'allenatore nativo di Massa.  Più fluida la situazione sulle corsie: Almici e Doda, al netto delle sirene di mercato, dovrebbero giocarsi la titolarità sul versante destro. Sul fronte opposto, Giron e Crivello, in teoria, costituiscono una coppia di mancini specialisti del ruolo. Tuttavia, l'esperimento Perrotta nel corso delle prime sedute di allenamento costituisce un sostanziale indizio, Baldini potrebbe richiedere un profilo diverso da reperire sul mercato in quella zona di campo. Slot dei calciatori over in lista al momento saturi, sarà imprescindibile sfoltire prima di poter pensare ad operazioni in entrata nel reparto.

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