Pescara, Zeman: “Non siamo i favoriti. Manca qualcosa. Felice di ritrovare il Foggia”

Poco più di ventiquattro ore e sarà Pescara-Foggia, match che chiuderà la prima giornata del campionato di Serie B.

Le emozioni non mancheranno. Non sarà un match qualunque, in primis, per Zdenek Zeman, che sfiderà la squadra che lo ha fatto conoscere al grande calcio. Il tecnico del Pescara - che domani pomeriggio allo stadio Adriatico affronterà il suo allievo Giovanni Stroppa (il Boemo in passato ha allenato il tecnico del Foggia per due stagioni) - è intervenuto questa mattina in conferenza stampa. Diversi i temi trattati dal classe '47: dalla sfida in programma contro i pugliesi, alla lotta per la promozione finale in Serie A.

"Prima o poi dovevamo giocare contro il Foggia. A Foggia ho tanti amici e tantissimi ricordi, d'altronde sono stato lì per sette stagioni. Sono molto legato anche a Giovanni Stroppa, in campo mi ha dato grandi soddisfazioni; sono felice che lo scorso anno abbia vinto il campionato. Per me una partita è una partita e va giocata - ha dichiarato Zeman -. Mercato? Ci manca qualcosa in difesa, il centrocampo mi da soddisfazioni, bisogna vedere se i giovani saranno all'altezza della categoria. I giocatori che ho chiesto io non sono venuti perché troppo bravi per una realtà come quella del Pescara, a detta degli altri. Sono arrivati tanti ragazzi, specialmente giovani di grande talento. Poi dipenderà dal lavoro che faranno, al momento non mi posso lamentare. Chi scenderà in campo? Lo sapete, la formazione la do alla squadra, non ai giornalisti. Zampano è out per influenza, gli è venuta ieri sera. E' un buon giocatore, ma ci sono tanti buoni giocatori in giro".

PESCARA FAVORITA -"Leggo i giornali e tutti ci danno per favoriti. Se uno è esperto di calcio, e vede la nostra rosa, non lo può pensare. Voi forse non conoscete i ragazzi che ho a disposizione, li dobbiamo scoprire, li devo scoprire anche io. Sono convinto di avere in squadra dei talenti, spero riescano a farsi vedere. Domani sarà importante che la squadra riesca a giocare a calcio e a fare risultato", ha concluso.