Pescara, Sebastiani: “Nessun margine per continuare, contatti per la cessione con Kassanov”

Una stagione da archiviare il prima possibile, una retrocessione annunciata già al girone di andata e materializzatasi a 5 giornate dal termine per il Pescara che, insieme ad Empoli e Palermo, saluta la massima serie dopo un solo anno di permanenza.

Prima Massimo Oddo, autore della cavalcata promozione ai danni del Trapani lo scorso anno, poi Zdnek Zeman non sono riusciti ad evitare la retrocessione ed il conseguente ultimo posto in graduatoria, ora è arrivato il momento di ripartire per la prossima stagione in cadetteria. Pronti a ripartire sì, ma senza Daniele Sebastiani in sella alla società, obiettivo cedere al miglior offerente presente in piazza. A bussare alla porta del Delfino sarebbe stato il kazako Ussein Kassanov, imprenditore e magnate proprietario della Kassanov Investment Group (KIG), colosso finanziario costituito da una holding che opera nell’immobiliare, nel settore alberghiero, nello stoccaggio e distribuzione di petrolio, oltre che nel campo siderurgico e minerario. L'attuale guida biancazzurra non si nasconde e parla così del futuro societario: “Sono in costante contatto con Ussein Kassanov, magnate kazako con svariati interessi nel campo petrolifero, minerario e alberghiero. Per Pescara sarebbe la svolta. Sarei contento se la trattativa si concretizzasse. I contatti sono continui. E’ chiaro che se arriverà un’offerta scritta la girerei prima, per correttezza, al socio Iannascoli. Tornare insieme con Danilo ? Non ci sono margini- si legge nelle parole raccolte da Rete8.it- . Intanto, iscriverò la squadra al prossimo campionato di serie B. Faremo il mercato per allestire un organico competitivo. Lavoreremo per patrimonializzare. I prestiti secchi non ci interessano”.