Ricciardo-Mediagol: “Palermo nel cuore, tutto sul mio addio. Io bomber da Serie D? Rispondo così”

"La stagione scorsa è qualcosa di incredibile per me, un'esperienza unica che porterò sempre nel mio cuore, perché è stato davvero un mix di emozioni infinite che penso di non poter provare mai nella mia vita, in generale, non solo calcistica. Nonostante a livello personale non sia soddisfatto in quanto poteva andare decisamente meglio per via di una serie di episodi che mi hanno penalizzato, anche per colpa mia. Ripeto, l'esperienza di Palermo è un mix di emozioni forti, sotto tutti i punti di vista. Io sono stato il primo acquisto di questa nuova società, per me Palermo è stato sempre un sogno. Una piazza così importante. Quando ho visto che purtroppo la società era fallita ed è dovuta ripartire dalla Serie D, ho avuto la mia occasione per riuscire a coronare il sogno di indossare la maglia rosanero. Il primo giorno che sono arrivato a Palermo, ho subito sentito l'affetto della gente. Io l'anno prima ho giocato a Cesena ed anche li mi sono sentito amato ed io li ho amati, mi trovavo a casa. Quando sono arrivato a Palermo, fin dal primo giorno, l'affetto era dieci volte superiore. Una piazza davvero importante, che merita di stare nelle zone alte della Serie A e sono sicuro che ci tornerà, ci vorrà tanta pazienza. Potrei scrivere un libro su quei pochi mesi al Palermo. Pochi mesi effettivi per via del Covid, ma un'esperienza che non dimenticherò mai. Ringrazio la città di Palermo, la società, i tifosi, i miei compagni che mi mancano tanto ma che sento spesso. Mi manca tutto di Palermo, ne parlavo proprio oggi con un signore incontrato per caso: Palermo ti resta davvero dentro e ti manca tutto", ha proseguito Ricciardo.