Pres. Perugia: “Palermo, hai già mezza promozione in tasca. Ma quel rigore contro…”

Missione compiuta.

Lo scorso 28 dicembre, allo stadio Renzo Barbera, il Palermo di Bruno Tedino è riuscito a battere anche la Salernitana e a conquistare il titolo di campione d'inverno con 39 punti. Numeri e rendimento che non sono certamente passati inosservati: primato solitario in classifica, imbattibilità esterna, miglior difesa del torneo e cinque punti di vantaggio sulle terze al termine del girone d'andata.

"Se mi aspettavo il Palermo campione d'inverno? Mi sarei sorpreso del contrario - ha dichiarato il presidente del Perugia, Massimiliano Santopadre, intervistato ai microfoni del 'Giornale di Sicilia' -. Il Palermo sta rispettando le attese e onestamente era difficile avvenisse il contrario considerato anche l'importante aiuto derivato dal paracadute per la retrocessione. I rosanero si sono calati molto bene nella mentalità della B interpretando questo campionato con intelligenza. Considerato quanto visto nel girone d'andata, questa squadra ha già mezza promozione in tasca".

Su Palermo-Perugia... -"Il rigore che costò la sconfitta del Perugia al Barbera? Ancora oggi mi chiedo cosa abbia indotto l'arbitro a fischiare quel rigore. In quella circostanza si è andati contro il regolamento. Tutti i mali del Perugia non possono essere certamente ricondotti a un singolo episodio, ma tornare imbattuti da Palermo in quel momento sarebbe stato certamente d'aiuto alla squadra", ha concluso Santopadre.