Pomini: “Ultime cinque gare come delle finali, dobbiamo vincerle tutte. Il nostro limite…”

Uno degli uomini che hanno trascinato il Palermo in questa lunga stagione di Serie B.

Il portiere con la maglia numero 22 della formazione siciliana, Alberto Pomini, si racconta in una lunga intervista concessa al Giornale di Sicilia, tra l'analisi del momento dei rosa in una stagione fatta di alti e bassi e un obiettivo promozione in Serie A da raggiungere: "Le ultime partite si vivono come cinque finali, dobbiamo provare a vincerle tutte senza fare calcoli. Forse ci siamo già sentiti con l'obiettivo in mano, ma tutte hanno un momento di crisi. Il nostro limite semmai è stato faticare a gestire certe situazioni, pensare alle dirette concorrenti toglie energie. E se diventa un'ossessione…".

L'esperto estremo difensore del club rosaneroparla anche della sua stagione personale, passata dall'essere chioccia del giovane Josip Posavec a diventare titolare inamovibile dopo diversi anni di panchina nella sua lunga esperienza a Sassuolo: "Non è cambiato nulla, sono sempre stato a disposizione. Normale che giocando le soddisfazioni siano maggiori, non facevo il titolare da cinque anni e volevo rimettermi in gioco. Come vengo visto dai compagni? Andrebbe chiesto a loro, ma se riesco cerco di dare una mano a tutti. Capita che mi incazzi, ma sempre con atteggiamento positivo. Bisogna accettare i propri difetti ed aiutarsi".