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Palermo-Teramo 2-0: Floriano e Luperini firmano il meritato successo, l’alba dei playoff è rosa per Filippi

Mediagol8

PRIMO TEMPO - Esaurita la settimana di snervante attesa, va in scena il primo turno dei playoff di Lega Pro.

Palermo che sfida il Teramo in gara unica al "Renzo Barbera". Due risultati su tre a disposizione della compagine guidata da Filippi per accedere al secondo turno in programma il prossimo 12 maggio. Vantaggio figlio della migliore posizione conquistata dalla formazione siciliana in classifica al termine della regular season. 

Il tecnico rosanero conferma l'ormai collaudato 3-4-2-1 al cospetto della coriacea e coesa squadra di Paci in quella che rappresenta la gara più importante della sua giovane carriera in panchina. Pelagotti tra i pali, Accardi, Lancini e Marconi a comporre la linea difensiva, Valente e Doda esterni alti sulle corsie, Luperini e De Rose interni in zona nevralgica. Floriano e Kanoute a galleggiare tra le linee a sostegno di Rauti terminale offensivo di manovra.

Abruzzesi che rispondono con un 4-4-2 piuttosto elastico, in mezzo al campo spicca la presenza del palermitano ed ex rosanero Santoro, Birligea e Bombagi formano la coppia d'attacco.

Dopo appena nove minuti, la strada per i padroni di casa pare mettersi in discesa: la percussione sul binario destro di Kanoute culmina in un cross che pesca Valente sul palo opposto, la conclusione al volo dell'ex Carrarese viene smorzata con il braccio da Lasik  e l'arbitro decreta il calcio di rigore. Floriano, freddo e lucido, spiazza Lewandowski e porta in vantaggio la squadra di Filippi. L'ex vice di Boscaglia si trova costretto ad effettuare repentiuamente la prima sostituzione: Rauti issa bandiera bianca per problemi fisici e lascia il campo a Saraniti. 

Il Teramo prova ad imbastire una reazione ma il Palermo tiene il campo con ordine e disinvoltura, gestendo senza alcun affanno le sortite offensive degli abruzzesi. Il Palermo recupera un buon pallone in pressing in linea mediana, Kanoute verticalizza prontamente per Floriano che si defila anziché puntare dritto la porta avversaria, forse tradito nel controllo da un cattivo rimbalzo della sfera. Abruzzesi che escono bene in fraseggio, eludendo il pressing alto dei rosanero, Bombagi cambia marcia e buca in progressione la difesa di casa, provvidenziale De Rose in ripiegamento a chiudere sull'accorrente CostaFerreira. Luperini ricorre alle maniere forti per fermare Santoro proiettato in ripartenza: l'arbitro sanziona con il cartellino giallo l'intervento falloso dell'ex Trapani.

Il Palermo confeziona un gioiello che vale il raddoppio in chiusura di frazione: Marconi calibra un cross dalla trequarti, Saraniti svetta e fa da torre, Luperini si coordina e batte Lewandowski con una pregevole sforbiciata.

La compagine rosanero chiude meritatamente il primo tempo avanti di due reti sugli avversari.

 

SECONDO TEMPO -  Bombagi scalda le mani a Pelagotti in avvio di ripresa: il destro su palla inattiva non spaventa il portiere rosanero, la conclusione dai ventidue metri, pochi istanti dopo, chiama l'estremo difensore di casa alla deviazione in corner. Paci richiama  in panchina Birligea e gioca la carta Kyeremateng. Filippi risponde con il consueto avvocendamento tra i big: Floriano lascia il campo a Mario Alberto Santana.

Il Teramo spinge forte e cerca di riaprire il match: Costa Ferreira scaglia un gran destro dal limite e Pelagotti si oppone con un intervento ad alyo coefficiente di difficoltà.

Filippi vara un doppio cambio al minuto sessantasei: Silipo rileva Konoute, Marong subentra a Doda. Accardi funge adesso da esterno alto sul binario destro, il difensore gambiano completa il terzetto difensivo con Lancini e Marconi.

Paci getta nella mischia il giovane Cappa, gli fa spazio Ilari. Puntuale, come ogni settimana, va in onda il Mario Alberto Santana show. Progressione di quaranta metri, virtuosismi sontuosi sullo stretto, avversari saltati come birilli prima di un malinteso con Valente.

Il Teramo prodiuce il massimo sforzo: Pelagotti si supera volando a deviare un destro potente e preciso di Santoro, Bombagi sfiora il gol con un tirocross da posizione defilata.

Santana e Valente confezionano una bella combinazione sulla catena di sinistra: il cross del numero quattordici è un pizzico  troppo alto e l'argentino non riesce ad incornare in rete. Con determinazione, personalità ed esperienza, la compagine di Filippi congela il risultato nel corso dei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara. Un Palermo solido, concreto e lucido regola il Teramo ed accede al secondo turno dei playoff.

 

 

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