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Palermo: Sorrentino e Ballardini ai ferri corti. Scintille nel ritiro rosanero e portiere in dubbio contro il Verona

Palermo: Sorrentino e Ballardini ai ferri corti. Scintille nel ritiro rosanero e portiere in dubbio contro il Verona

Lite Ballardini-Sorrentino, contro il Verona il portiere potrebbe non essere schierato in campo. Ecco cosa è successo.

Mediagol40

E' stato un pomeriggio di scintille e tensioni quello di oggi a Coccaglio. Nella sede del ritiro del Palermo, luogo in cui Zamparini ha spedito tutta la squadra dopo la sconfitta casalinga con la Fiorentina, l'atmosfera non è delle migliori. Le critiche della stampa, i fischi dei tifosi, le voci di mercato e i rumors di questi giorni hanno trasformato il pre-partita di Verona-Palermo in una camera di compressione nel silenzio del paesino bresciano: quello che doveva essere un ritiro per trovare serenità, forze e concentrazione in vista della sfida di domenica si è trasformato in un amplificatore di pressioni e stress.

Ballardini sa che il suo futuro passa anche da Verona e per questo ha chiesto massimo impegno alla squadra. E proprio dai dubbi sull'impegno del gruppo sarebbe partito lo screzio che nel pomeriggio ha visto protagonisti il capitano Stefano Sorrentino e l'allenatore Davide Ballardini che per poco non sono arrivati alle mani davanti a diversi testimoni esterrefatti.

L'allenatore si sarebbe lamentato con la società di un presunto scarso impegno da parte di alcuni giocatori e la cosa, venuta alle orecchie di Sorrentino, avrebbe causato una reazione stizzita degenerata in accuse reciproche in un crescendo. Toni forti, decisi, quelli del portiere che avrebbe trovato la solidarietà della maggior parte dei compagni, lasciando Ballardini sempre più solo e lontano da un'ideale di gruppo.

Scelte non condivise, parole piuttosto pesanti e una promessa, quella di Ballardini, che desterebbe scalpore data l'importanza della "sfida salvezza" con l'Hellas Verona ultimo in classifica: Sorrentino escluso dal match contro i gialloblù di Delneri.

Momenti concitati quelli respirati presso il centro sportivo di Coccaglio (dove già nella giornata di giovedì vi era stato un colloquio a tre con Lazaar). A far da spettatori: tutti i calciatori rosa, lo staff per intero, il ds Manuel Gerolin e anche alcuni tifosi che avevano raggiunto la sede del ritiro in Lombardia. L'episodio si sarebbe chiuso con una stretta di mano, ma c'è chi pensa che sia stato più un gesto necessario che sentito. La società si sarebbe mossa tempestivamente per ricucire lo strappo, addirittura con un intervento del presidente Zamparini che, conscio della delicatezza della sfida con il Verona, ora non vorrebbe fare a meno di Sorrentino in porta.