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Palermo, Saraniti saluta e va a Taranto: stand-by Cianci e pista Vano, i dettagli

Palermo, Saraniti saluta e va a Taranto: stand-by Cianci e pista Vano, i dettagli

Andrea Saraniti lascia il ritiro di San Gregorio Magno destinazione Taranto: l'attaccante del Palermo pronto a firmare un biennale con il club pugliese. Resta in stand-by l'affare Cianci, Castagnini tiene calda l'opzione Vano

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di Leandro Ficarra

Operazione bomber. Sliding doors in casa Palermo nel reparto offensivo.

Andrea Saraniti, dichiaratamente fuori dal progetto tecnico, ha lasciato il ritiro di San Gregorio Magno con destinazione Taranto.

Il club pugliese ha superato la concorrenza del Gubbio ed ha ormai raggiunto un'intesa con il Palermo e l'entourage del calciatore. L'attaccante palermitano, autore  di cinque reti nella scosa stagione con la maglia rosanero, si legherà professionalmente al Taranto sottoscrivendo un contratto biennale. Restano da limare alcuni dettagli, ma l'affare è ormai definito e Saraniti ha salutato suoi ormai ex compagni, il classe 1988 è pronto ad aggregarsi alla squadra guidata da Laterza nel ritiro in corso di svolgimento a San Giovanni Rotondo. L'ufficializzazione del trasferimento dell'ex Lecce e Vicenza alla società pugliese dovrebbe tra domani e giovedì.

Tuttavia, sfoltito il roster offensivo, il vuoto lasciato da Lorenzo Lucca al centro dell'attacco della formazione guidata da Giacomo Filippi deve ancora essere colmato. Il Palermo resta forte dell'intesa con il Teramo per l'acquisizione del cartellino di Pietro Cianci, ma la distanza tra domanda ed offerta tra la dirigenza rosanero e l'entourage del classe 1996 ha congelato la trattativa, originando una brusca frenata con annesso gelo tra le parti.

Il Padova ha drizzato le antenne, provando a tornare forte sull'ariete ex Potenza e Bari. Il direttore sportivo del Palermo, Renzo Castagnini, dal canto suo, sta vagliando una serie di profili alternativi al fine di regalare a Filippi il bomber in grado di spostare gli equilibri e legittimare le ambizioni di vertice della compagine siciliana nel campionato di Serie C 2021-2022.

Dinamiche fisologiche in sede di calciomercato, specie quando una trattativa registra una fase di stallo. Contesa strategica e negoziale tra le parti, duello psicologico e di nervi, nell'auspicio magari di riaprire il dialogo su basi diverse e trovare il punto di convergenza.

Filippi ha tracciato in maniera inequivocabile l'identikit, sotto il profilo tecnico, tattico e fisico, del terminale boa che dovrebbe guidare l'attacco rosanero nella prossima stagione. Mole e statura imponente, abilità nel gioco aereo, capacità di coprire la sfera, giocare di sponda e alzare il baricentro della squadra, vena realizzativa, peso specifico e risolutezza in the box.Cianci resta l'obiettivo prioritario, ma qualora l'entourage del bomber di proprietà del Teramo non dovesse abbassare le pretese, una soluzione alternativa, funzionale e low cost, vagliata da Castagnini è costituita dal profilo di Michele Vano.

Il possente attaccante classe 1991 è attualmente tesserato con il Perugia ed ha un contratto in essere con il club umbro con scadenza 2024.

Dodici gol in stagione con la maglia del Carpi, conditi da tre assist, nel campionato 2019-2020.

Quindi, un rendimento non all'altezza delle sue qualità nell'annata appena trascorsa tra il prestito al Mantova ed il trasferimento al Perugia. Tredici presenze ed una sola rete con la formazione guidata da Fabio Caserta capace di ottenere la promozione in Serie B, la voglia di riscattare un campionato deludente rilanciandosi in una piazza importante ed ambiziosa.

Secondo indiscrezioni raccolte dalla redazione di Mediagol.it,un primo confronto esplorativo tra Renzo Castagnini e l'entourage del calciatore risalirebbe a circa un mese fa. Una chiacchierata rinverdita da un contatto telefonico risalente alla scorsa settimana, con il dirigente toscano che avrebbe ribadito di tenere in debita considerazione l'attaccante come alternativa a Cianci nel caso in cui la trattativa con il bomber nato a Bari dovesse incagliarsi fino a saltare definitivamente. L'operazione potrebbe imbastirsi sulla base di un prestito con diritto di riscatto del cartellino di Vano in favore del club rosanero. La corte del Palermo lusinga il calciatore che sarebbe ben felice di approdare in una piazza di notevole rilievo per bacino d'utenza, storia e tradizione calcistica.

Triestina, Catanzaro e Catania monitorano con attenzione l'evoluzione del futuro classe 1991, contemplando l'ipotesi di improntare un'operazione a costi contenuti e tecnicamente interessante per rinforzare i rispettivi reparti offensivi.