Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

Il focus

Palermo, girone d’andata singhiozzante: Corini ha le chiavi per raggiungere i playoff

Palermo
Dalla promozione in B all'avvicendamento tra Baldini e Corini

Mediagol ⚽️

Di Riccardo Di Falco

Un finale di stagione esaltante, una promozione per certi versi insperata e una città tornata a stringersi con grande passione e calore intorno ai colori rosanero. Le trattative estenuanti della dirigenza per riuscire a lasciare la società in buone mani e la roboante cessione al City Football Group, prestigiosa holding facente capo allo sceicco Mansour.

Tutti ingredienti succulenti che lasciavano presagire, fin da subito, una stagione da protagonista in Serie B per il Palermo FC. L'addio di Silvio Baldini, come un fulmine a ciel sereno, ha senza dubbio intaccato il clima positivo e creato non pochi scompigli alla nuova società che si è, dunque, trovata in poco tempo a dover trovare la figura giusta per sostituire il tecnico che tanto bene aveva fatto nella passata stagione. Dopo diversi giorni di consultazioni, la scelta è ricaduta su Eugenio Corini, figura ben nota nel capoluogo siciliano per i trascorsi da calciatore. Il tecnico originario di Bagnolo Mella è stato catapultato in un ambiente infuocato, dove le aspettative per la stagione del grande ritorno in Serie B erano alle stelle.

palermo

La dirigenza rosanero ha allestito la squadra con estremo ritardo a causa delle problematiche sopracitate e Corini ha avuto una rosa completa soltanto a pochi giorni dall'inizio del campionato. L'inizio balbettante, con risultati troppo altalenanti, ha costretto il Genio all'utilizzo di diversi moduli con l'obiettivo di trovare una quadra dal punto di vista tecnico-tattico. I nuovi acquisti hanno fatto fatica ad integrarsi e soltanto nell'ultimo scorcio di campionato sono riusciti a dimostrare il proprio valore. La sliding doors stagionale si può probabilmente ritrovare nella pesante sconfitta contro la Ternana per tre a zero. La squadra, da quel momento, si è compattata e Corini, seppur con qualche difficoltà sul piano realizzativo, è riuscito a trovare una solidità difensiva che sta permettendo al Palermo di galleggiare a metà classifica.

Un uomo fondamentale per la rinascita rosanero è stato, senza ombra di dubbio, Claudio Gomes che si sta dimostrando elemento chiave per dare solidità in mezzo al campo. Centrocampista che ha trovato lustro col passaggio al 3-5-2 è stato Jacopo Segre che, con gli ottimi tempi d'inserimento, ha in più di una circostanza aiutato i rosanero ad uscire da momenti di difficoltà trovando reti di notevole importanza. Sugli scudi nella seconda parte del girone d'andata anche il palermitano doc Francesco Di Mariano che, dopo un avvio complicato e tante critiche ricevute, è riuscito a mettersi in mostra dando un supporto lodevole al bomber Matteo Brunori. Proprio l'italo-brasiliano è stato fondamentale per tenere a galla il Palermo, con ben nove gol in Serie B che gli sono valsi la convocazione per lo stage con l'Italia di Roberto Mancini.

palermo

L'inversione di tendenza è stata, invece, maggiormente percepibile in chiave difensiva, dove la colonna Nedelcearu si è rivelato un ottimo acquisto ed è sempre stato ben supportato sia da Ivan Marconi che da Davide Bettella, in crescita nelle ultime settimane. Marco Sala, lasciatosi alle spalle i molteplici problemi fisici, si sta affermando con grande determinazione e caparbietà dimostrando di essere un ottimo esterno a tutta fascia. Determinante il contributo del portiere Mirko Pigliacelli che, dopo essersi reso protagonista dell'errore contro il Sudtirol, si sta dimostrando un estremo difensore affidabile che in diverse occasioni ha fornito prestazioni di un certo spessore.

Fondamentale per rincorrere il sogno playoff nel girone di ritorno sarà l'apporto di Leo Stulac e Dario Saric, profili che nel mercato estivo erano stati oggetti del contendere di numerose squadre. Calciatori utili per implementare la cifra tecnica del reparto mediano. Entrambi hanno avuto riposta la fiducia nelle prime settimane ma, con gli scarsi risultati della squadra, il tecnico originario di Bagnolo Mella si è visto costretto a metterli da parte per trovare delle soluzioni alternative. Una volta ritrovato un equilibrio all'interno della rosa l'ex tecnico del Chievo ha provato a ritagliare un ruolo ad entrambi. Negli ultimi incontri hanno lanciato segnali incoraggianti e potrebbero essere due pedine fondamentali per Corini per dare smalto alla fase offensiva della franchigia siciliana.

Eugenio Corini ha più di una volta ribadito come questa squadra abbia bisogno di qualche innesto mirato per implementare le qualità e poter sognare in grande in vista del girone di ritorno. Il binomio dirigenziale composto da Luciano Zavagno e Leandro Rinaudo sta lavorando in uscita per alleggerire la rosa e regalare qualche colpo di spessore o di prospettiva per dare ulteriori garanzie al "Genio".

Continuità, compattezza e unione d'intenti, il Palermo è venuto fuori da una situazione difficile affidandosi alla forza nel gruppo. La squadra si è dimostrata disponibile ad ascoltare i dettami dell'ex regista e nonostante ancora il gioco non sia particolarmente spumeggiante i risultati cominciano a dare ragione.  Se oltre a una fase difensiva ritrovata i rosanero riuscissero a trovare con maggiore frequenza la via del gol e offrissero un calcio più divertente e maggiormente qualitativo, già la seconda parte di stagione potrebbe riservare delle dolci sorprese con i playoff che potrebbero non essere più un miraggio, ma un concreto obiettivo.

 

tutte le notizie di