Dalla proprietà passando per la dirigenza, fino all'area tecnica, il Palermo targato City Football Group ha completato il primo step di un progetto imprenditoriale e sportivo a medio-lungo termine. Un primo passo cadenzato, mosso con accortezza, raziocinio e piedi ben saldi al suolo. Ecco spiegato il mantenimento della categoria raggiunto con largo anticipo nella stagione agonistica appena terminato.


CALCIOMERCATO PALERMO
Palermo, avanza il Corini 2.0: il tecnico progetta il ritiro e guida il calciomercato
L'edizione odierna del "Giornale di Sicilia" si sofferma sul ruolo di Eugenio Corini in questa sessione di calciomercato estiva, nella quale il mister nativo di Bagnolo Mella ha ampie possibilità di manovra sul fronte uscite ed entrate. Massima condivisione nel lavoro da svolgere con il direttore sportivo Leandro Rinaudo e il consulente tecnico, Riccardo Bigon.
Come è ormai noto, il biennale firmato meno di un'anno fa verrà onorato. Il mister nativo ex Novara e Lecce tra le altre, è arrivato nel club siciliano con l'obiettivo di consolidare la B e costruire un percorso di crescita graduale, che permetta al Palermo di essere competitivo per i piani alti della graduatoria a partire dalla prossima stagione. Quindi il nono posto in classifica ed i quarantanove punti totalizzati sono una base da cui ripartire (giustamente) secondo la visione del City Football Group. La stessa con la quale approcciava Soriano la scorsa estate alla prima conferenza stampa di presentazione della nuova proprietà rosanero.
Oggi la visione è diversa: si punta alla promozione, dunque, il lavoro in termini di programmazione e costruzione dell'organico dovrà necessariamente essere più certosino e di qualità. Corini ha inciso parecchio anche sulla scelta del ritiro estivo: "Sarà una permanenza piuttosto lunga per la squadra, che si ritroverà il 9 luglio a Ronzone e vi resterà fino al 22, poi tre giorni liberi e dal 26 luglio al 4 agosto tutti a Pinzolo (in due diversi centri sportivi con cambio tra il 29 e il 30 luglio): in totale fanno 24 giorni di ritiro, fondamentali per compattare il gruppo e inserire a) meglio i nuovi arrivati", sottolinea il noto quotidiano.
In sede di mercato sono e saranno preziose le linee guida (tecnico-tattiche) in sede di calciomercato da parte del tecnico rosanero. Corini punta proprio a diversi suoi pallini, con il quale ha condiviso importanti esperienze proprio in cadetteria sulle panchine delle "Rondinelle" e del Lecce. "I nomi circolati in prima battuta riguardano per gran parte giocatori che il tecnico aveva già avuto a Brescia (Bisoli, Cistana, Ayé. Leris) e Lecce (Gallo, Henderson): lo stesso Lucioni, che si appresta a diventare il primo colpo dei rosa, era il capitano dei salentini guidati da Corini. La sua scelta è però un indice chiaro delle prospettive del Palermo, orientato a costruire un organico non più per mantenere la categoria ma per vincerla: in tal senso, il punto di partenza non può non essere un giocatore che di promozioni in carriera ne conta quattro", la chiosa del "Giornale di Sicilia".
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