La scuola, Mondello, Cassano e il sogno. Lo Faso si racconta: “Falcone e Borsellino immagine positiva di Palermo”

La rinuncia (momentanea) agli studi è uno di quegli insegnamenti che non vuole trasmettere ai giovani ragazzi che sognano di diventare come lui. "È molto complicato riuscire a conciliare attività agonistica e studio, io a un certo punto non ce l'ho fatta. Conto di riprendere gli studi in futuro. In questo non voglio essere preso a modello dai ragazzi. Non credo che bisogna rinunciare a ogni cosa per inseguire i propri sogni", sottolinea il classe '98.

E sul paragone con Cassano (paragone peraltro fatto da Gianni Di Marzio), Lo Faso risponde: "Non mi piacciono tanto i paragoni. Poi è chiaro, con Cassano abbiamo cose in comune: la posizione in campo, la tecnica, il provare a metterci fantasia".