Foschi-Mediagol: “Vittoria Cesena, ecco qual è stata la chiave. Rosso a Kupisz e il Parma…”

La vittoria del Cesena di stasera porta un'unica firma: quella di Gabriele Moncini.

Il giovanissimo attaccante classe 1996 stasera ha siglato una doppietta contro il Parma, e ha in questo modo ribaltato il gol di vantaggio della squadra guidata da Roberto D'Aversa. Il 2 a 1 dei bianconeri è di fondamentale importanza per la lotta salvezza, ma anche per quella per la promozione in Serie A. Al termine della partita, il direttore sportivo del Cesena, Rino Foschi, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it, ripercorrendo l'ennesima impresa dei romagnoli al "Dino Manuzzi": "Ho iniziato la partita in tribuna e l'ho finita in campo: l'ho vissuta in maniera estremamente passionale, proprio come io sono abituato a vivere il calcio.

La differenza l'hanno  fatta la gamba e l'intensità che abbiamo tenuto durante l'arco dei 96 minuti giocati. Stiamo bene atleticamente e di testa, e questo è l'aspetto fondamentale nelle ultime giornate di campionato. Credo che sia una vittoria meritata, Moncini è un buon giocatore, di grande prospettiva, oggi ha deciso la partita confermando un grande fiuto per il gol. I talenti futuribili in organico a Cesena sono sicuramente Jallow (attaccante classe 1995, nato in Gambia e che ha già esordito con la Nazionale maggiore), Moncini (classe 1996) e Dalmonte (classe 1997, che può giocare sia come punta che come ala). Non ritengo assolutamente corretta l'espulsione di Kupisz - ha dichiarato Foschi ai microfoni diMediagol.it - perché l'entrata era sì vigorosa, ma non meritevole di cartellino rosso. Non ho condiviso la decisione dell'arbitro, ma la rispetto e al termine della gara ci siamo chiariti, è normale che in campo ci siano adrenalina e tensione, e a volte i toni possono essere esasperati. Ovviamente ribadisco che a mio avviso il Palermo è più forte di Frosinone e Parma, ma è un momento talmente delicato che è inutile avventurarsi in pronostici, la lotta promozione è sicuramente aperta".