“Poche scadenze, ma fondamentali”.
zamparini
Cessione Palermo: l’ora della verità per gli inglesi, ecco le scadenze da rispettare
Primo banco di prova per la nuova dirigenza rosanero chiamata a rispettare delle scadenze amministrative, tra i pagamenti delle ritenute sugli stipendi e la comunicazione dovuta alla Lega B sul passaggio di proprietà
E’ questa l’apertura scelta dal Giornale di Sicilia per affrontare il delicato tema inerente alle prime date, sottolineate in rosso, nel calendario della nuova dirigenza rosanero. Scadenze amministrative da rispettare per gli inglesi che, nella due giorni palermitana, hanno lavorato assiduamente in riunioni fiume negli uffici della sede del club al “Renzo Barbera” per mettere le mani in pasta sulle questioni legate alla società. L’amministratore delegato Emanuele Facile in primis ha più volte rassicurato città e tifosi sull’iter relativo all’acquisizione e le dovute comunicazione che dovrebbero arrivare nelle prossime settimane, con una conferenza stampa annunciata e poi annullata per il poco tempo a disposizione degli inglesi in città, occupato principalmente dalle riunioni precedentemente citate.
Se l’impegno con la stampa palermitana è venuto meno per far fronte a questioni pressanti relative alla gestione del club, i venti giorni che aspettano la nuova proprietà del Palermo Calcio saranno importanti per le garanzie future del club. Come ribadito anche sulle colonne del quotidiano regionale, tra le prime scadenze da rispettare ci sarebbe quella inerente al pagamento delle ritenute sugli stipendi versati da Zamparini nel mese di dicembre, questione sulla quale il nuovo CdA rosanero dovrà provvedere entro il 16 gennaio con il relativo pagamento delle ritenute fiscali e previdenziali.
“Le ritenute verranno pagate dalla società- ha ammesso Facile all’uscita dal “Barbera”-. Zamparini ha ceduto, adesso ci sono in carica i nuovi soci ed un nuovo consiglio di amministrazione”. Parole, quelle dell’amministratore delegato rosanero, che sottolineano come saranno proprio gli inglesi ad onorare tali pagamenti, una cifra irrisoria se messa a confronto con i 20 milioni da immettere nelle casse rosanero.
Ad attendere notizie c’è anche la Lega di Serie B, che già nelle scorse settimane ha chiesto chiarimenti al club di viale del Fante sulla cessione del 100% delle azioni al gruppo inglese ed ancora, secondo quanto trapela, non ha ricevuto nessuna documentazione. La data cerchiata in rosso sullo speciale calendario del Palermo British è il 29 gennaio, esattamente trenta giorni dal comunicato ufficiale nel quale Sport Capital Investments Ltd ha annunciato l’acquisizione del club. “Una deadline stabilita dalle norme federali per presentare i documenti necessari sui requisiti di onorabilità e solidità finanziaria dei nuovi azionisti- si legge sul Giornale di Sicilia-. Dovrà essere comunicato il nome del legale rappresentante e firmata la manleva per richiedere i certificati antimafia alla Prefettura. Entro venti giorni dall’assegnazione delle cariche, invece, andrà comunicata sempre alla Lega la composizione del nuovo consiglio di amministrazione in attesa di insediamento”.
Primo banco di prova, queste le priorità di Richardson e Facile che, insieme al gruppo acquirente, sono chiamati ad onorare scadenze fondamentali per il futuro del club rosanero. Gli inglesi, intanto, hanno lasciato la città al termine di una tre giorni intensa, ricca di riunioni in sede per gettare basi solide e programmare i mesi a venire.
© RIPRODUZIONE RISERVATA