zamparini

Cessione Palermo Calcio: film già visto o svolta reale? Zamparini-Ponte-Follieri, tutti i perché. Il gruppo top secret…

Mediagol2

E adesso? Parlavamo di altri interlocutori. Di Ponte abbiamo già detto, poco si sa di quella non meglio identificata cordata americana che Zamparini ha sempre indicato come interlocutore facoltoso e credibile.

Le dichiarazioni rilasciate dal patron confermano le indiscrezioni circolate negli ultimi giorni. Contestualmente alla contesa mediatica di dominio pubblico con il gruppo Follieri, Zamparini avrebbe continuato a porre le fondamenta e limare i dettagli di una trattativa per la cessione dell’intero pacchetto azionario del club ad un prestigioso gruppo imprenditoriale transnazionale. Gruppo estremamente solido e quotato in borsa a New York. Negoziazione, a detta di Zamparini, conclusa positivamente nella sostanza, per la quale sarebbe partito l’iter formale e burocratico che dovrebbe definirsi nel giro di dieci giorni.

Step fondamentale sarà la definitiva approvazione del bilancio a giugno 2018 da parte del collegio dei sindaci, imprescindibilmente da vidimare entro il 10 novembre per evitare di incorrere in sanzioni di matrice amministrativa. Un quarto interlocutore top secret, che secondo indiscrezioni raccolte da Mediagol.itsi sarebbe impegnato a coprire i costi di gestione relativi alla stagione in corso, ad investire sulla campagna di potenziamento dell’organico fin dalla prossima finestra invernale di mercato, e a pianificare budget e progetti relativi alla realizzazione delle infrastrutture (stadio e centro sportivo). Da quanto trapela, si tratterebbe di un gruppo la cui solidità e forza finanziaria sarebbero riconosciute all’unanimità nel panorama internazionale, tanto da non rendere necessaria da parte del patron friulano nessuna particolare richiesta di garanzie alla base dell’operazione. Zamparini potrebbe indicare alcuni profili da integrare nel consiglio di amministrazione della nuova proprietà ed essere parzialmente coinvolto nel progetto relativo alla costruzione dei nuovi impianti sportivi. L’identità del nuovo acquirente resta al momento top secret, ma nei prossimi giorni potrebbero esserci novità interessanti in questo senso, con un accordo economico shock che potrebbe chiudere la trattativa.