Cassani-Mediagol: “Insieme per Palermo, gesto d’amore per la città. Ricordi, emozioni e tecnici rosanero. Gol alla Juventus e gli occhi della gente, c’è una cosa che in pochi sanno…”

"Ex Palermo protagonisti nei top club europei? Se vai a vedere velocemente quelli che sono presenti nella lista dei partecipanti alla nostra iniziativa benefica, ce ne sono davvero tantissimi. Cito l'ultimo che è sulla bocca di tutti e ha giocato alla grande le ultime partite, ovvero Josip Ilicic. Aveva qualità grandiose già a Palermo, ma aveva questo animo indolente. Grazie a Delio Rossi e ai tanti italiani che gli hanno fatto capire cosa volesse dire giocare in quella squadra, si prese la scena progressivamente e già a Palermo aveva dimostrato più continuità. Penso che abbia fatto il salto di qualità con Gasperini, allenatore fantastico che ho avuto alla Juventus (Primavera, ndr) e che trasforma in oro tutto quello che tocca con un suo metodo molto particolare. È duro ma se stai dalla sua parte diventi un giocatore vero e completo. Negli ultimi 2-3 anni ha fatto la differenza con idee, identità tattica e mentale,  in Italia sono veramente in pochi come lui. Serie A? Mi sono staccato abbastanza velocemente dall'ambiente calcio perché non ho intrapreso la carriera post-calciatore. Sono abbastanza schivo, non mi piace essere sotto i riflettori e soprattutto, è stata la una volontà costante nel corso della mia parabola professionale, non ho mai amato starci troppo. Volevo essere un po' libero, stare nel calcio implica delle giornate cadenzate, orari e impegni costanti. Avevo voglia di godermi la mia famiglia e le cose che mi ero creato in carriera, in modo da poter gestire la giornata con maggiore relax. Non mi piace essere assillato sistematicamente da orari fissi, scadenze continue e pressanti, riunioni e trasferte. Guardo le partite di cartello, nei principali campionati europei e in Champions League. Mi piace molto la Lazio, penso che abbiano creato un gruppo fantastico con un allenatore pronto per consacrarsi ad altissimi livelli. Traspare una grande coesione di gruppo. Spero che tutto riparta, prima viene la salute e poi c'è il calcio, che come si dice è la cosa più bella tra le cose inutili. Speriamo che la macchina riparta, coinvolge tantissime persone, soprattutto i tifosi che sono il motore del calcio. E speriamo che il Palermo possa anche riuscire a mettere il primo mattoncino verso la risalita verso la dimensione che più compete al club rosanero".