Tempi, momenti storici, interessi divergenti ed incastri non sempre perfetti. Il calciomercato vive di equilibri labili, contesti mutevoli, ribaltoni improvvisi e scenari inattesi. Con ogni probabilità, Michele Collocolo, jolly di centrocampo classe 1999, non sarà il profilo che implementerà ulteriormente cifra tecnica, personalità e gamma di opzioni in seno al centrocampo del Palermo di Eugenio Corini.
CALCIOMERCATO PALERMO
Calciomercato Palermo: Cremonese, ai dettagli per Collocolo, ok Ascoli. La verità…
Il calciatore di proprietà dell'Ascoli è cresciuto nel settore giovanile del Cosenza. Duttile, performante e talentuoso interprete in mediana la cui parabola professionale è in vertiginosa ascesa. Elemento eclettico e completo, prototipo del centrocampista moderno che abbina fisicità, gamba e sopraffina qualità tecnica. Albori con Francavilla e Rende nell'universo del professionismo, l'esplosione a Cesena in un campionato disputato da assoluto protagonista in Lega Pro con il club romagnolo.
Quindi, l'ex ds di Torino, Palermo e Venezia, Fabio Lupo, ha la felice intuizione di captarne le eccellenti attitudini e definirne l'ingaggio durante il suo breve mandato dirigenziale ad Ascoli.. Sessantacinque presenze, sette gol complessivi e numerosi assist vincenti per il jolly nativo di Taranto in bianconero. Collocolo impressione per statura, forza fisica, progressione poderosa e innata capacità di attaccare gli spazi. Tecnica individuale, sagacia tattica e perfetti tempi di inserimento. Il ragazzo può agire da interno, da schermo o playmaker anomalo, ma il ruolo che maggiormente esalta le sue attitudini è quello di mezzala offensiva.
Il Palermo aveva avviato una trattativa con l'Ascoli, rimasta in stand by per una forbice significativa tra domanda ed offerta ed una sostanziale divergenza su eventuali contropartite tecniche da inserire nell'operazione (Segre profilo gradito ai marchigiani).
Secondo indiscrezioni raccolte dalla redazione di Mediagol.it, il Palermo aveva già gettato le basi per un'intesa di massima con l'entourage del classe 1999, entusiasta e desideroso di recitare un ruolo da protagonista nell'ambizioso progetto a lungo termine del club targato City Footnall Group. Presupposto imprescindibile per il binomio Rinaudo-Bigon sfoltire la lista degli over nel reparto, ultimando le cessioni di Damiani e Broh prima di affondare il colpo sull'ex Cesena. Il pressing asfissiante della Cremonese, pronta a soddisfare le richieste dell'Ascoli, circa 2,2 milioni più bonus (possibile l'inserimento di una percentuale su un'eventuale futura rivendita), imprimendo un'accelerazione nell'immediato all'affare per acquistare a titolo definitivo il cartellino del giocatore, ha fatto concretamente la differenza. Preso atto della situazione contingente il Palermo ha consapevolmente mollato la presa, decidendo di attendere e completare l'iter delle operazioni in uscita e virare successivamente su altri profili nel ruolo. L'arrivo di Collocolo in Sicilia sfuma per una semplice questione di tempi ed esigenze non collimanti tra le parti. Nessun rifiuto o remora da parte del calciatore, che avrebbe di buon grado sposato la causa Palermo, ritenendola un prestigioso step evolutivo nel suo percorso professionale. Ordinarie dinamiche di mercato, metabolizzate forse con un pizzico di reciproco rammarico, ma con correttezza e massima professionalità da tutti i protagonisti della vicenda. Ascoli e Cremonese sono ormai ai dettagli, Michele Collocolo dovrebbe sottoscrivere con la società grigiorossa, altra big designata del prossimo torneo cadetto, un contratto quadriennale ed approdare quindi alla corte di Davide Ballardini.
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