"Palermo-Foggia? Difficile fare un pronostico".
serie b
Bucaro: “Palermo, occhio al Foggia. I pugliesi in trasferta giocano meglio”. E su Zeman…
Le parole dell'ex giocatore del Foggia, palermitano d'origine: "Sono da sempre tifoso del Palermo, andavo in Curva Nord e non rinnego il mio passato da innamorato rosanero..."
Parola di Giovanni Bucaro. Fra cinque giorni, la squadra di Bruno Tedino sfiderà il Foggia il Giovanni Stroppa, reduce dalla vittoria in rimonta contro l'Avellino, fra le mura amiche del Renzo Barbera. Intervistato ai microfoni del 'Giornale di Sicilia', l'ex giocatore del Foggia, originario di Palermo sebbene la maglia rosanero l'abbia indossata soltanto con gli Esordienti negli anni Ottanta, ha detto la sua sul momento di entrambe le formazioni.
"Sono da sempre tifoso del Palermo, andavo in Curva Nord e chiaramente non rinnego il mio passato da innamorato rosanero. Ho vestito la maglia della mia città di origine solo nel settore giovanile con un grande scopritore di giovani come Sutera, a sua volta amico fraterno di Zeman che ritrovai poi in Puglia anni dopo - sono state le sue parole -. Oltretutto ero in rosa con la squadra di Caramanno che conquistò la Serie B nel 1989. A proposito di Zeman, quando ero negli Esordienti del Palermo, lui guidava la Primavera ed il mio allenatore gli parlò spesso di me. Zeman lo ritrovai proprio la stagione dopo Caramanno, avevo appena 19 anni. Mi parlò e mi disse che avrebbe voluto allenarmi con la Primavera rosanero. Ancora oggi sono legatissimo a lui da profonda stima. Lunedì non sarò a Palermo per vedere la gara perché ho impegni qui in Puglia. E stranamente non ho visto nemmeno quella dell'andata a Foggia, per un gioco assurdo del destino ero a Palermo dai miei genitori".
PRONOSTICI - "I rosanero vengono da una sconfitta pesante ad Empoli e forse hanno perso un po’ di entusiasmo, mentre i rossoneri hanno vinto contro l’Avellino ed in trasferta vanno meglio che in casa. Difficile fare un pronostico. Di sicuro il Palermo deve puntare alla promozione diretta per recuperare la frattura coi tifosi, mentre il Foggia può risalire la china malgrado le ultime vicissitudini dirigenziali. Sul fronte rosanero ricordo che c’era maggiore passionalità quando io ero ragazzo e ci si barcamenava tra C1 e B rispetto ad oggi e questo è un grosso peccato. Ma i tempi sono ambiati e bisogna adeguarsi, l’importante è che il Palermo torni in serie A", ha concluso Bucaro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA