Baccin: “Le big su Pezzella-Lo Faso. Tutto sul mio futuro. Baccaglini? Ecco mia idea. Quel no al Viareggio…”

"Giuseppe Pezzella e Simone Lo Faso? Io credo che loro, al di là delle difficoltà che sta avendo la Prima Squadra, siano cresciuti nell'ultimo anno e abbiano fatto quello step mentale dalla Primavera alla Prima Squadra", ha proseguito.

"Un giocatore come Pezzella, oggi, è richiesto da mezza Serie A: questo vuol dire che è nelle sue corde l'attitudine a fare qualcosa di importante. Poi è chiaro che non è facile esprimersi al 100% quando ovviamente le cose non vanno bene. Questo non è che lo dico io, è una cosa abbastanza naturale: lavorare in un contesto con problematiche è ancora più difficile per un giovane. Tuttavia, sia Pezzella che Lo Faso hanno fatto dei passi in avanti. Lo Faso fino a quattro mesi fa era un giocatore della Primavera a tutti gli effetti. Pezzella è più avanti nella crescita, ma è normale dato che è di un anno più grande ed è nel giro della Prima Squadra da più tempo. Parliamo di calciatori di grande talento e già nel mirino di club importanti. Se sono già pronti a essere due elementi cardine in un eventuale campionato di Serie B dell'anno prossimo? Beh, io spero che il Palermo abbia la forza per poterli trattenere tutti e due, perché le lusinghe sono importanti. Mi auguro che il Palermo del futuro, sia in A che in B, possa ripartire da questi due importanti giocatori del settore giovanile. Dopo Posavec e Fulignati può esordire anche Marson? Beh, Marson è un classe '98 ed è uno dei quattro portieri della Nazionale Under-19 e quindi questo dato dà un'idea sul valore del ragazzo. Ha sempre fatto bene, è dotato di grande struttura: è alto 1,92-1,93. E' cresciuto molto: l'anno scorso ha avuto la grande vetrina del Viareggio in cui è stato votato da tutti gli esperti e giornalisti il miglior portiere. E' ovvio che non bisogna bruciare le tappe, ma è un portiere che farà parlare di sé perché ha delle ottime doti e delle buone capacità. Credo che col tempo potrà pensare di parare nel Palermo dei grandi. Adesso ci sta lavorando, si sta allenando. Se arriverà il suo momento, quando arriverà, spero si faccia trovare pronto. Bonfiglio, Giuliano e Ruggiero possono ripercorrere le orme di Pezzella e Lo Faso? La speranza è questa. Sono tre giocatori che riescono ad allenarsi con buona continuità con la Prima Squadra e sono nel mirino dei grandi. Due sono del '97, uno (Ruggiero) è un classe 2000. Sono ragazzi giovani: è chiaro che poi l'aria e il clima che si respira coi grandi aiuta a crescere. Quando c'è questo rapporto diretto con la Prima Squadra che permette ai giovani di lavorare coi grandi, noi siamo sempre molto contenti. Fare dei nomi, in questo momento, è difficile e anche un po' anticipato perché sono ragazzi che stanno lavorando bene e non bisogna avere la fretta di bruciarli né esigere risultati esaltanti nell'immediato. Si guarda sempre in prospettiva: sicuramente sono giocatori che potranno fare i calciatori professionisti in futuro, se lo potranno fare al Palermo saremmo tutti più contenti. Sono ragazzi che lavorano sodo e si faranno trovare pronti anche nel professionismo", ha detto Baccinche infine ha così parlato del suo futuro...