LE PAGELLE DI PALERMO-SAMPDORIA 1-1. Ennesimo pari inutile per una squadra ancora alla ricerca di un’identità

SEGRE 6

Deve correre il doppio davanti la difesa per compensare l'assenza di Gomes e di conseguenza fatica a muoversi tra le linee d'attacco per sfoderare il suo repertorio fatto di inserimenti improvvisi. Nell'unico vero inserimento della sua gara, fa espellere d'astuzia Ferrari, salvo poi vedersi invertita la sanzione per l'intervento giusto del VAR. BRUNORI (dall'87') mandarlo in campo a tre minuti dalla fine (più recupero) addirittura dopo Appuah, come un giovane dalle belle speranze che ancora deve ancora maturare, è ingiusto sia per il suo valore che per la sua storia.

RANOCCHIA 7

Schierato in una posizione più vicina al cuore della manovra per via dell'assenza di Gomes, detta i tempi alla squadra, sovrasta gli avversari fisicamente e va più volte vicino al gol con conclusioni dalla distanza. Dire che sia tornato il Ranocchia della passata stagione per una singola prestazione, è senza dubbio esagerato, ma questa partita potrebbe essere un nuovo inizio.

VERRE 6

Non ruba la scena con giocate sensazionali ma garantisce continuità alla manovra facendo girare la Samp fino a quando non trova il varco giusto per innescare i compagni. Il gol del Palermo nasce da una sua sponda che attira due giocatori permettendo a Di Francesco di andare nell'uno contro uno prima del tiro a giro. VASIC (dal 69') 5,5 il suo ingresso non sposta di nulla gli equilibri della gara, anzi.