Venezia, Inzaghi ai saluti: “Quello che abbiamo fatto non lo cancellerà nessuno. Play-off? Meritavamo di più…”

Filippo Inzaghi, a breve, approderà sulla panchina del Bologna. 

Dopo due anni, l'ex rossonero, lascerà il Venezia per cominciare una nuova esperienza in Serie A.

La notizia della separazione tra il tecnico e i lagunari era nota da tempo ma, la conferma del suo addio, è arrivata solo ieri: ”Due anni fa - ammette l'allenatore in conferenza stampa - ho scelto questo progetto, ho avuto l’umiltà di scendere in Lega Pro. Nel primo incontro parlai cinque minuti con Perinetti e con il presidente, capii subito che si sarebbe potuto lavorare nella maniera che piace a me. Tutti mi hanno aiutato in questi due anni fantastici, sempre rapporto leale e sincero. Quello che ci è successo a Palermo, all’aeroporto è stato a dir poco significativo. Ognuno andrà per la propria strada dopo questi due anni, sinceramente non si poteva fare di più, ma quello che abbiamo fatto assieme non lo cancellerà mai nessuno”.

Infine Inzaghi, con più di un rammarico, ha commentato l'eliminazione dai play-off del Venezia: ”Ciò che abbiamo fatto non lo dimenticherò mai. Non so se andrò in A e devo ringraziare il mio staff che mi ha sopportato tutti i giorni perché sono un martello incredibile, ma so che i miei giocatori la A l’avrebbero meritata. Si chiude una storia stupenda, nella vita bisogna fare delle scelte a volte anche complicate. Penserò al futuro, il mio avvocato ha ricevuto qualche richiesta e la mia risposta è che avrebbero dovuto aspettare il giorno dopo la fine dei play-off”.