Udinese-Crotone, Gotti: “Abbiamo un ottimo gioco, stiamo crescendo. Addio di De Paul? Rispondo così”

De Paul? L’ho visto un secondo e mi ha detto che non gli sembra nulla di particolare. 

Così LucaGotti, intervenuto al termine della sfida di Serie A contro il Crotone. Il tecnico dell'Udinese ha attuato un'analisi approfondita del match, sottolineando in primo luogo gli aspetti positivi come negativi di questa serata: “Bisogna affrontare le partite nel modo giusto secondo le specificità che portano. Il Crotone ha fatto la sua partita e abbiamo provato a vincerla. Nel finale ho pensato di riempire la squadra di attaccanti ma pensavo che fossimo pericolosi e non rischiassimo nulla, non dando occasione nella nostra metà campo. Le due cose messe assieme, solidità di squadra, che ha permesso di concedere pochissimo e creare molto. Speriamo di fare di più nelle prossime gare”.

Gotti ha poi proseguito mettendo in evidenza lo stile di gioco votato al possesso palla che la squadra bianconera sta progressivamente portando avanti: “Di sicuro nella mia idea vuole essere così, nell’ideale dell’allenatore c’è. C'è questa ricerca della gestione nei vari momenti della partita. Con la palla siamo migliorati tecnicamente, cosa che ci permette qualche strumento in più. Poi a me non interessa il possesso palla ma la qualità nel possesso palla creando certi presupposti”.

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L'allenatore dei friulani ha poi concluso parlando dei suoi attaccanti e di una eventuale cessione di Rodrigo De Paul: “Forse storicamente il curriculum dei nostri attaccanti viene nella direzione che dice lei, non c'è l’attaccante da 25 gol. Io devo dire che abbiamo Lasagna, Forestieri, Okaka, Nestorovski, Pussetto, attaccanti che lavorano molto insieme alla squadra. Il nostro processo di crescita lo stiamo facendo insieme, non ho nulla di cui lamentarmi.  Se dovessimo vendere De Paul? Risponderei che mi dispiace. Io lavoro per l’Udinese, non sono il proprietario, se il presidente mi dice questo rispondo così”.

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