Serie A, verso Juventus-Milan: CR7 vs Ibra, Pirlo sfida Pioli. Quel posto in Champions League…

Serie A, le designazioni della 35^ giornata: Juventus-Milan a Valeri, Inter-Sampdoria…

Era l’11 marzo 2014 quando RiccardinoKakà segnò al Vicente Calderon di Madrid l’ultimo gol del Milan in Champions League. Tanto, troppo tempo per la squadra che ha vinto più Coppe dei Campioni in Italia, sette per l'esattezza. Sette come le lunghe annate di astinenza vissute dai tifosi rossoneri senza le emozioni che solo la massima competizione europea sa e può regalare. La maledizione del numero 9, il progetto-giovani mai decollato, una proprietà che perdeva di credibilità di giorno in giorno.

Nell'annata 2019-2020 Stefano Pioli subentra a Marco Giampaolo all'ottava giornata di Serie A. Il rollino di marcia dell'ex coach di Sampdoria e Torino non aveva convinto la dirigenza rossonera che, tra le tante e reiterate critiche, individuò nell'attuale allenatore il profilo adatto per una ripartenza fondata su un mix di giovani e calciatori esperti. Il Milan riparte dalle sue fondamenta. E lo fa affidandosi a Gianluigi Donnarumma in porta, estremo difensore dalla tangibile sicurezza. Lo fa contattando Zlatan Ibrahimovic nella sessione invernale di calciomercato per tentare di dare una scossa all'ambiente con la fame dell'ex bomber di Juventus ed Inter, tra le tante.

La lungimiranza del duo Maldini-Massara farà vivere un periodo di exploit sotto il profilo tattico e dei risultati al popolo rossonero. I numeri del post lockdown del Milan sono spaziali. Nell'anno solare 2020 la formazione di Pioli colleziona ben 79 punti in 35 partite giocate, collocandosi al primo posto della speciale classifica con una media punti di 2,25 a partita. Theo Hernandez & Co. si laureano Campioni d'Inverno in Serie A, lasciandosi alle spalle l'Inter di Antonio Conte che poi riuscirà nell'impresa di vincere lo scudetto con quattro giornate d'anticipo.

Il 2021 ha riservato diverse insidie al team di Pioli. Nonostante le undici vittorie conseguite in campionato, alcune sconfitte contro le dirette concorrenti hanno risucchiato, pienamente, i rossoneri nella lotta per staccare il pass europeo. Le debacle contro Juventus, Atalanta, Inter, Napoli e Lazio hanno fatto perdere punti decisivi al Milan del patron Paolo Scaroni.

Il passato, adesso, non conta più. Raggiungere un traguardo storico è l'unico obiettivo in testa e nella gambe di Ibrahimovic e compagni. Abnegazione, grinta, spirito di sacrificio. Sbancare l'Allianz Stadium rappresenterebbe la ciliegina sulla torta del percorso intrapreso da Stefano Pioli alla guida del Diavolo.

Juventus-Milan non sarà mai una partita come tutte le altre. In campo scende la storia, la tradizione, nove Coppe dei Campioni. Le fredde zolle del manto erboso di Torino verranno calcate da extraterrestri, quali CR7 e Zlatan Ibrahimovic, che hanno scritto e vogliono continuare a scrivere la storia di questo magnifico sport.