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Serie A, verso Juventus-Milan: CR7 vs Ibra, Pirlo sfida Pioli. Quel posto in Champions League…

Mediagol8

Nove scudetti consecutivi: un record assoluto nei top cinque campionati europei, eguagliato dal Bayern Monaco in questa stagione. Dall'annata 2011-2012, la Juventus ha dominato in Italia sfiorando il tetto d'Europa in più occasioni. Una squadra costruita per vincere, con campioni in ogni reparto e fuoriclasse dal calibro di Paul Pogba e Cristiano Ronaldo, tra i tanti. Sinergia, unità d'intenti e compattezza la ricetta del club torinese in questo decennio. Programmazione, efficienza e obiettivi raggiunti step by step. La fine dell'era Conte, l'inizio del ciclo di Allegri terminato per dar spazio al coach che avrebbe dovuto migliorare la qualità di gioco della Juventus: Maurizio Sarri. L'ex tecnico di Napoli e Chelsea ha vinto lo scudetto ma, a causa di screzi all'interno delle mura dello spogliatoio e reo di incomprensioni con la dirigenza, è stato esonerato.

Panchina affidata ad Andrea Pirlo, prelevato di fretta e furia dalla formazione bianconera under 23 e lanciato nel mondo dei grandi, forse, troppo prematuramente. La compagine torinese colleziona 69 punti sotto la guida tecnica dell'ex playmaker. Numeri ben lontani dai record del club di Andrea Agnelli nelle precedenti annate. 83 i punti con cui chiuse il campionato la Juventus di Sarri che, con tutte le difficoltà del caso, bastarono alla Zebra per vincere il trofeo.

Risulta difficile credere che il team bianconero possa essere escluso dalla competizione europea per eccellenza. Quasi impensabile, perché i danni sarebbero tanti ed alcuni anche irreversibili. Restare fuori dalla Champions League peserebbe in termini economici (almeno 50 milioni di euro) ed anche in chiave prestigio. La formazione che ospiterà il Milan di Stefano Pioli non può più permettersi passi falsi. Dalle incognite sul fronte calciomercato al rebus panchina, domenica sera conterà soltanto la compattezza di un gruppo che, nelle annate precedenti, ne ha fatto la chiave del proprio successo. Chiudere gli occhi, tarare al meglio tensione, stimoli ed energie, credere nelle proprie potenzialità. Inseguire tre punti che potrebbero dare nuova linfa ad Andrea Pirlo ed alla sua Juventus.

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