Sannino: “Idee di Sarri non si vedranno mai alla Juve, spiego perché. Dybala? Top player”. E su Ilicic…

Giuseppe Sannino dice la sua sulla stagione di Serie A appena giunta al termine.

L'allenatore ex Siena, Palermo e Chievo Verona ha avuto sotto la sua ala diversi giocatori che in questa lunga e travagliata annata si sono resi protagonisti: da Paulo Dybala a Josip Ilicic. Intervenuto ai microfoni di TMW Radio nel corso della trasmissione Maracanà, il tecnico originario di Napoli ha parlato della loro resa sul campo.

"Dybala ha fatto quello che doveva fare anche negli anni scorsi. E' cresciuto, ha sempre più coscienza dei propri mezzi. Ormai è un top player e lo sa. In questi anni alla Juve ha fatto sempre il suo dovere. Deve cercarsi sempre lo spazio, proprio per le sue caratteristiche. E' un ragazzo silenzioso. Non ha bisogno di farsi sentire. Mi piace vedere il rispetto dei suoi compagni di squadra nei suoi confronti. Perché se l'è conquistato facendo grandi cose sul campo. Quest'anno con Sarri ci si aspettava un ingabbiamento dei campioni in uno schema preciso e invece non è stato così. Anche Sarri si è adattato. La sua bravura è stata aver capito che avrebbe potuto fare poco con le sue idee lì e adattarsi. Non si vedranno mai le sue idee alla Juve. Serve gestire un parco giocatori del genere. A farlo meglio di tutti è stato Allegri".

Juventus, a tutto Dybala: "Voglio fare la differenza e cambiare la società, vi spiego come"

"Ilicic - continua Sannino - mi ha stupito. Ci sono stati due campionati però quest'anno. Prima del Covid entusiasmante con la sfida Juve-Lazio e poi quello finale completamente diverso. E faccio i complimenti all'Atalanta, con ragazzi davvero straordinari. E' un ragazzo straordinario, mai sopra le righe. In questi anni lo abbiamo visto diversamente, faceva 99 ma non arrivava mai a 100. Adesso si è trasformato in un leader. Dispiace ora per questa situazione, spero torni presto".

Nocerino abbraccia Ilicic: "Sotto le maglie uomini normali. Josip ragazzo con grandi valori"

"Immobile è un giocatore che ha grande velocità. E poi ha sempre fatto tanti gol. Non è celebrato come tutti gli altri e questo fa pensare. A volte si parla tanto di giocatori che devono ancora dimostrare, mentre Immobile ha fatto la sua carriera e ha sempre dimostrato il suo valore. Ha fatto qualcosa di straordinario e credo - conclude - che sarà molto importante per la nostra Nazionale".

Cristiano Ronaldo non convocato, ora è ufficiale: Ciro Immobile vince la Scarpa d'Oro