Il Palermo, tra mille problemi, deve fare i conti anche con un filone 'parallelo'
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Palermo, Zamparini torna in Tribunale: l’ex patron dinanzi ai giudici penali dal 2 luglio. I dettagli
L'ex patron del club rosanero, Maurizio Zamparini, dovrà rispondere di falso in bilancio e false comunicazioni alla Covisoc
L'edizione odierna de Il Corriere dello Sport introduce con queste parole l'argomento relativo ai processi in cui è, ad oggi, coinvolto Maurizio Zamparini. La prossima settimana, infatti, almeno per ciò che concerne il fronte giudiziario, sarà contraddistinta da alcune date certamente di rilevanza per l'imprenditore friulano e non solo.
La prima è quella del 2 luglio, giorno in cui l'ex patron del club rosaneroverrà processato davanti alla quarta sezione del Tribunale di Palermo come ha deciso lo scorso aprile il gip Guglielmo Nicastro, che ha accolto la richiesta di giudizio immediato presentata dalla Procura.
L'ex proprietario del Palermo Calcio, attualmente ancora agli arresti domiciliari, dovrà rispondere di falso in bilancio e false comunicazioni alla Covisoc. In seguito bisognerà concentrarsi sulla data del 5 luglio, giornata relativa all'udienza in merito alla richiesta di commissariamento presentata dalla Procura della Figc nei confronti della società di Viale del Fante:
"Lo scorso 31 maggio il club ha evitato il commissariamento ma i giudici della quinta sezione del Tribunale hanno nominato un curatore speciale (il palermitano Massimo Fricano, che poi ha rinunciato all'incarico per ragioni di opportunità lavorando per uno studio legato alla Damir che ha un rapporto commerciale con il Palermo, è stato sostituito dall'avvocato messinese Fabrizio Guerrera) per fotografare la situazione societaria e scongiurare eventuali conflitti di interesse tra l'attuale amministrazione e quella passata".
(Palermo, arresto di Zamparini: caccia alla talpa che avvisò l’ex patron, perquisita casa di un gip)
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