ESCLUSIVA

Mirri: “Svolta Palermo, futuro Fella-Soleri. Filippi top, ma è normale ed educato…”

Mediagol (bf) ⚽️

Intervista realizzata da Leandro Ficarra

"La partita di Torre del Greco è stata mortificante, non è stato tanto perdere 3-0 ma a volte bisogna vedere come perdi! Quella è stata senza dubbio la svolta di questi primi quattro mesi di campionato, è stata senza dubbio una caduta rovinosa da cui abbiamo imparato qualcosa. Ci siamo guardati tutti dentro e da lì probabilmente è cambiato tutto: i ragazzi hanno preso consapevolezza dei propri mezzi e soprattutto che chiamarsi Palermo non vuole dire niente, se vai a Torre del Greco e non hai mentalità e spirito ti prendono a pallonate. Ogni partita è una battaglia, solo se passo dopo passo riusciamo a mantenere questa umiltà e questa cattiveria agonistica allora possiamo vincere la prossima partita. Io dico sempre che ogni partita deve essere vissuta come una finale, se pensiamo a guardare al km rischi già di cadere qualche metro dopo. Potevamo perdere con la Vibonese o con l'Andria, non è che se sei primo vinci di certo contro l'ultima in classifica; le vittorie vanno tutte conquistate una per una. Filippi profilo poco mediatico il cui lavoro non è adeguatamente celebrato? Giacomo è un po' come me, entrambi  preferiamo mantenere un profilo basso e soprattutto i fatti alle parole. Paghiamo, parlo anche per gli altri componenti dell'intera società, il voler dimostrare con i fatti piuttosto che stare sempre a chiacchierare. Giacomo, essendo praticamente palermitano, (Partinico) vive questa difficoltà, questo è un tema storico perché noi palermitani siamo sempre pronti e propensi all'accoglienza. Attribuiamo inspiegabilmente, spesso in modo preconcetto, un valore maggiore al professionista che arriva da fuori rispetto ad un nostro conterraneo. Un allenatore magari più spiritoso e più bravo con i media è visto in modo differente, io seguo comunque un insegnamento prezioso appreso da mia figlia che mi ha detto spesso che la gente non segue la ragione ma segue la forza. Giacomo Filippi è davvero un normal one, a volte l'educazione e mantenere i toni bassi non pagano rispetto alla massa, però credo che, alla fine, questa condotta ineccepibile paghi rispetto ai risultati. Avrete notato come, nel corso delle conferenze stampa. Filippi saluti sempre singolarmente ogni giornalista prima di rispondere alla domanda che gli viene posta. Ho letto che è stato il tecnico che in Serie C ha fatto più punti di tutti, poi non avrà ancora vinto un campionato da primo allenatore. Credo che il Palermo debba essere anche una realtà dove si concedono possibilità a chi ha voglia di vincere ed emergere, spero che il mister possa dimostrare che anche chi non ha vinto può iniziare a farlo. Mi sembra incredibile ricercare e puntare solo su chi ha vinto, l'occasione deve essere concessa a tutti e credo che Giacomo se la stia conquistando con i propri mezzi. L'anno scorso ha ottenuto più di 2.2 punti a partita, quindi la riconferma non l'ho stabilita io ma l'ha decretata lui stesso con la qualità del suo lavoro ed i risultati ottenuti. Prima fatti e poi le parole".

Sfoglia le schede per leggere la seconda parte dell'intervista esclusiva dal presidente del Palermo, Dario Mirri, alla redazione di Mediagol.it

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