Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

notizie

Coronavirus, parla la moglie di Rustu Recber: “Respira a fatica, le ultime 72 ore sono state complicate”

Rustu Recber, ex portiere del Barcellona e della nazionale turca, ha avuto un improvviso peggioramento delle sue condizioni fisiche causa COVD19

Mediagol8

Prosegue, senza sosta, la lotta contro il Coronavirus.

Non solo in Italia, anche all'estero, sono molti ormai i personaggi appartenenti al contesto calcistico, sia attuale che passato, colpiti dal Covid-19. Tra questi anche l'ex portiere del Barcellona e primatista di presenze con la nazionale turca, Rustu Recber: l'estremo difensore, che sta combattendo giorno dopo giorno per sconfiggere il terribile virus proveniente dalla Cina, è stato ricoverato in ospedale qualche giorno fa in seguito ad un improvviso e preoccupante peggioramento.

Situazione certamente non facile raccontata dalla moglie, Isil Recber, tramite il suo profilo Instagram: "Le ultime 72 ore sono state complicate, speriamo in un miglioramento della situazione. Questa è la battaglia di una persona con un virus cattivo che non conosce il corpo umano e cambia continuamente. Non è una semplice influenza o un semplice raffreddore. Bisogna individuarla subito, è fondamentale. Può partire dal naso o dalla gola ma si muove velocemente in altri punti del corpo. Una volta nei polmoni si moltiplica. Le prime 72 ore sono quelle più complicate". 

Poi la donna ha proseguito descrivendo i sintomi che ha riscontrato il portiere turco: "Febbre per giorni con sintomi mai visti prima. Come se avesse la malaria. Respirava con difficoltà e in modo affannoso. Aveva le labbra grigie e i battiti cardiaci irregolari, parlava a fatica. Terribile. Questo è un problema grave. Gli ospedali sono pieni di persone purtroppo. Bisogna restare assolutamente a casa", ha concluso Lady Recber.