Carrozzieri: “Quando ho visto Lucchesi in rosa, mi sono preoccupato. Prendere il Palermo oggi è un affare, Ferrero…”

Il Palermo che riparte dalla D? Quando ho visto che Lucchesi è andato in rosanero, dico la verità, un po' viste le squadre dove era stato prima, mi sono preoccupato. Preoccupazione che poi è diventata legittima

Interviene così ai microfoni di Tuttomercatoweb l'ex difensore centrale - tra le altre - di Palermo e Atalanta, Moris Carrozzieri. Nel corso dell'intervista, l'oggi dirigente sportivo ha rilasciato le seguenti dichiarazioni relativamente alle ultime vicende societarie vissute dal club rosanero, soffermandosi anche su altri temi relativi al campionato di Serie A e non solo.

‭Il Palermo fuori dalle categorie superiori, dopo anni, è una perdita importante.‬

"Si. Davvero. A livello nazionale il Palermo ha fatto cose importanti, è una grossa perdita. E poi sono molto legato a quei colori".

Piazza e blasone ci sono. Da chi ripartire?

"Prendere il Palermo oggi è un affare. È una piazza che fa ventimila spettatori. Zamparini per anni, con i suoi difetti, ha fatto vedere calcio vero".

Ferrero può essere l'uomo giusto?

"Mi convince fino ad un certo punto, bisogna vedere che intenzioni ha. Se ha un progetto serio ben venga, altrimenti no. E poi è già in Serie A con la Samp, perché venderla e ripartire dalla D?".

La Sampdoria, altra sua ex squadra, riparte da Di Francesco.

"Ho avuto il mister a Lecce. È un grandissimo allenatore. Non so quali siano gli obiettivi, la Samp sembra in vendita, però l'allenatore è preparato".

E la sua ex Atalanta? Farà la Champions League.

"Un progetto lungo che paga. Mi auguro che l'Atalanta sia protagonista, ha fatto un grande lavoro. Merita le soddisfazioni che sta raccogliendo".

Tornerà nel calcio?

"Mi dedico alle mie attività. 26, 27 e 28 luglio ospiterò la Bobo Summer Cup. Nel calcio tornerei solo a Palermo o altre piazze a cui sono legato. Il mio legame con i colori rosanero è davvero importante".

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