Bologna-Udinese, Velazquez: “Non abbiamo fatto di tutto per chiudere la gara. Juventus? Possiamo fermarla”

Ancora un risultato negativo per l'Udinese. 

Dopo la recente sconfitta contro la Lazio, i friulani, hanno maturato un nuovo ko in rimonta contro la formazione guidata da Filippo Inzaghi. A rispondere al gol di Ignacio Pussetto, due reti messe a segno - rispettivamente - da Federico Santander e Riccardo Orsolini. A parlare a margine del match andato in scena allo Stadio Renato Dall'Ara è il tecnico dei bianconeri, Julio Velazquez: “La nostra mentalità è equilibrata e questa è la strada, nella fase senza palla oggi non abbiamo avuto equilibrio. Abbiamo fatto abbastanza per segnare, con due, tre situazioni chiare. Prima dell’intervallo potevamo segnare più gol, ci è mancato questo. Adesso testa alla prossima gara. Il rigore? Non posso parlare perché non ho visto”.

L'allenatore, intervenuto in conferenza stampa al termine della gara, si è inoltre soffermato sulle tante occasioni sprecate dai suoi durante il primo tempo: “A me piace parlare con equilibrio, alla fine della gara con la Lazio tutti hanno detto che l’Udinese stava bene fisicamente, oggi non è stata questione di stanchezza, non abbiamo fatto di tutto per chiudere la gara nel primo tempo. Oggi partita equilibrata, tra due squadre che avevano lo stesso obiettivo, poi nella ripresa non è stato facile, giocavamo in trasferta, con una squadra che ha spinto. Ci può essere stata alla fine un po’ di stanchezza ma oggi dovevamo chiudere la gara prima. Io sono soddisfatto della rosa che ho, la squadra lavora bene, abbiamo dato continuità a tutta la squadra. Oggi non abbiamo vinto perché il calcio è questo. Mi dispiace per i tifosi e per i giocatori, oggi abbiamo fatto una prestazione per portare a casa minimo un pareggio. Adesso dobbiamo lavorare per le prossime partite senza pensare al nome dell’avversario. Noi al cento per cento possiamo fare punti con tutte e due le avversarie”.

Infine, Velazquez, ha parlato del prossimo avversario che attenderà l'Udinese: “Non è impresa impossibile fermare la Juve. Sarà una partita difficile, se penso che sia impossibile resto a casa. Buona mentalità, riposo e subito la testa al prossimo avversario con pensiero positivo. Non sarà un lavoro solo psicologico, il lavoro sarà basato su tutto. La squadra lavora sempre bene, l’anno scorso è l’anno scorso, noi dobbiamo avere una giusta mentalità anche quando perdiamo. Lavoriamo su qualsiasi aspetto perchè il calcio è tutto, non un solo aspetto. Il calcio è così”.