notizie

Betis Siviglia, Joaquin “nonno” della Liga: “Le mie figlie mi prendono in giro, ma il corpo regge”

L'esterno del Betis Siviglia ha rivelato come si sente ad essere il giocatore più "anziano" della Liga

Mediagol52

Il "record" di Joaquín.

Dopo una lunga esperienza al Valencia e una parentesi di due stagioni in Serie A con la maglia della Fiorentina, l'esterno classe '81 è ritornato in Spagna per riabbracciare il Betis Siviglia, la squadra del suo cuore con cui aveva mosso i primi passi da giocatore nel settore giovanile ed anche da professionista. Dal 2015 dunque Joaquin è diventato il nuovo capitano del club biancoverde, collezionando 149 presenze e realizzando 22 gol e dimostrando di poter ancora dire la sua nonostante l'età avanzata.

Due giorni fa, Aritz Aduriz, storico centravanti dell'Athletic Bilbao, ha annunciato il suo addio al calcio giocato, affermando che il suo corpo, a 39 anni da poco compiuti, non era più in grado di sostenere la fatica di giocare una partita per tutto il corso dei 90 minuti.

Dopo il ritiro de El Zorro, Joaquin è diventato il giocatore più anziano ancora in attività in Liga, dal momento che nel mese di luglio compirà 39 anni. Durante un'intervista ai microfoni di Deportes Cuatro, El Pisha ha commentato il nuovo "record" ottenuto e l'addio di Aduriz:

"E' passato ancora poco tempo, non sono stato in grado di assimilarlo totalmente. Aduriz è un ragazzo straordinario, abbiamo un ottimo rapporto. E' un peccato che debba ritirarsi così, a causa di un infortunio. Io il più anziano giocatore della Liga? Sì, hanno fatto già diverse battute sul mio conto. Me ne sono arrivate molte a casa e sul cellulare. Le mie figlie mi dicono: 'Papà, ci sposeremo e tu continuerai a giocare a calcio'. Il mio corpo ancora mi supporta. Ripresa allenamento? Ho iniziato piano per non rischiare di infortunarmi. Adesso le cose si stanno rilassando, ma i primi dieci giorni sono stati molti intensi".