Italia, l’agente di Immobile: “Ciro non deve dimostrare nulla, critiche assurde”

Nessuno esalta mai Ciro, anche se fa buone prestazioni.

Queste le parole di Alessandro Moggi, agente di Ciro Immobile intervenuto in merito al suo momento no con l'Italia di Roberto Mancini. Soltanto due i centri dell'attaccante della Lazio in questo Euro 2020, entrambi messi a segno nella fase a gironi della manifestazione. Dal match contro l'Austria in poi, il centravanti campano è stato messo al centro di numerose critiche per l'approccio alle gare e l'incapacità di decidere il risultato con le sue giocate. Dura l'opinione - spesso ingiustificata - piovuta sul classe '90, che ha sempre comunque mostrato alla Nazionale e al suo commissario tecnico impegno, dedizione e abnegazione. Intervenuto ai microfoni di Radio Radio, Moggi è entrato a gamba tesa in difesa del suo assistito, protagonista indiscusso ormai da diversi anni del calcio italiano ed europeo. Ecco le sue parole: "Sento molte volte tirare fuori nomi di attaccanti del passato che in tutta la carriera avranno fatto, se tutto va bene, un quinto dei gol che ha fatto Ciro e trovo la cosa ormai stucchevole. Ciro Immobile non ha più bisogno di dimostrare niente, ha già dimostrato in tutta la sua carriera ed è oggettivamente al vertice di tutti i giocatori italiani del ruolo negli ultimi anni". 

"Mi arrabbio perché se Immobile fa due gol a partita va tutto bene e nessuno lo esalta, mentre se per qualsiasi motivo non riesce a buttarla dentro diventa il problema della Nazionale italiana perché questo è ciò che leggiamo ormai da anni. E quando leggo dei giornalisti che tirano fuori attaccanti che hanno fatto 30-40 gol in carriera e che vengono riportati a galla come se fossero coloro che migliorerebbero le prestazioni dell'Italia, penso che ci sia qualcuno che non è in buona fede quando scrive e quindi mi sono un po' agitato nel merito".