Napoli, Koulibaly e il razzismo: “Ricordo Firenze, ho solo una cosa da dire”

"Non pretendo scuse da parte dei toscani e dei fiorentini perché ho ricevuto tanta solidarietà da parte loro e del club viola. Li voglio ringraziare e ripartiamo da qui". Queste le parole del difensore del Napoli, Kalidou Koulibaly,  ospite della Festa della Toscana, appuntamento che si tiene il 30 novembre di ogni anno. Il centrale senegalese è tornato a parlare degli insulti razzisti ricevuti durante la gara di Serie A tra Fiorentina e Napoli. Il club toscano si è poi pubblicamente scusato con KK attraverso un comunicato sul sito ufficiale.

"Dopo gli episodi di Fiorentina-Napoli mi sono molto documentato sulla Toscana e ho scoperto che è una grande regione di cultura, di arte. Il razzismo è ancora molto presente nella società, e ne sono dispiaciuto: dobbiamo andare avanti e combatterlo. Voglio combattere il razzismo col ruolo che ho nella società. Tante persone magari non hanno la possibilità di far sentire la loro voce come invece ho io. Mi impegnerò sempre in questa lotta, da calciatore e da uomo".