Sale l'attesa per Juventus-Inter, finale di Coppa Italia per l'edizione 2021/2022, in programma questa sera allo stadio "Olimpico". Direttamente dal Foro Italico, l'amministratore delegato dell'Inter Marotta ha risposto alle domande dei giornalisti di Sky Sport 24, soffermandosi sull'impegno di questa sera e sul prossimo mercato dei nerazzurri.
le dichiarazioni
Juventus-Inter, Marotta su Dybala: “Il suo futuro? Vi dico che…”
Le parole dell'amministratore delegato dell'Inter, Giuseppe Marotta, in vista della finale di Coppa Italia di questa sera
"Questa Inter per la prima volta deve convivere contemporaneamente con due tornei importanti come campionato e Coppa Italia, c'è un po' di tensione stra-ordinaria. Ho notato però che il clima è molto sereno dove la motivazione è molto forte. Tutte le componenti della squadra vogliono regalare ai tifosi qualcosa di speciale".
Sul mercato: "Dybala all'Inter? A mio giudizio è un ottimo calciatore, tutti sanno che è svincolato e quindi è appetibile. Noi abbiamo un reparto offensivo ottimo, siamo la squadra che ha fatto più gol e non abbiamo grandi problemi. Cio nonostante lo apprezzo. Il mercato nerazzurro avrà sacrifici? Abbiamo un bravo allenatore che quest'anno ha fatto esperienza, abbiamo lo zoccolo duro di giocatori che rappresentano un fattore positivo. Accanto a questi pilastri dobbiamo puntellare, cogliendo oppurtunità. Non è pensabile in Italia di fare investimenti pesanti, siamo portati alla parsimonia: si devono trovare giocatori funzionali. Su Perisic: "Se vuole restare con noi vorremmo accontentarlo, senza eccedere nelle somme economiche. Sono fiducioso".
Sul trasferimento di Haaland al City: "Amarezza, la serie A era la Eldorado del calcio, tutti gli stranieri cercavano di venire da noi. Ora non siamo più competitivi come una volta e la Premier può permettersi certi investimenti, noi no". Su Dzeko : "Edin è un professionista molto bravo che si è inserito rapidamente, dispensa sempre incitamento a Lautaro e agli altri giovani e porta tanta esperienza calcistica che si traduce nel supporto ai compagni di reparto". Marotta ha commentato anche la sua passione per il tennis: "Io amo il tennis degli anni passati, il mio idolo era Pietrangeli, poi Panatta. Oggi sto apprezzando il talento di Sinner, dimostra di essere un grande atleta e un ottimo tennista, mi spiace debbe scontrarsi così presto con Fognini".
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