Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

serie a

FIFA, vicepres. Montagliani: “Nel 2020 solo porte chiuse. Contratti e calciomercato, vi dico la mia”

MOSCOW, RUSSIA - JUNE 13:  CONCACAF President Victor Montagliani speaks during the 68th FIFA Congress at Moscow's Expocentre on June 13, 2018 in Moscow, Russia.  (Photo by Catherine Ivill/Getty Images)

Le dichiarazioni rilasciate da Victor Montagliani, vicepresidente della FIFA, in merito al futuro del calcio a seguito dell'emergenza Coronavirus

Mediagol22

Si progetta il futuro del calcio.

L’emergenza legata alla diffusione del Coronavirus in Italia sta avendo importanti conseguenze nel mondo dello sport, dove le attività agonistiche sono state bloccate fino a data da destinarsi. Dal 4 maggio il Governo italiano predisporrà un graduale allentamento delle contromisure emesse per contrastare l'epidemia e, nei giorni scorsi, si è iniziato a parlare anche di una possibile ripresa dei campionati, soprattutto in merito alle categorie professionistiche. Ad oggi, però, i diversi esponenti degli organismi competenti non sembrano avere ancora trovato un punto d’incontro.

Victor Montagliani, numero uno della CONCACAF e vicepresidente della FIFA, ha detto la sua in merito alla complessa questione: "Nel 2020 non vedo partite con pubblico e credo che valga anche per gli altri sport. Tornare ad allenarsi sarebbe un messaggio importante, anche se lentamente dobbiamo riprendere la vita normalmente. Ma stavolta il calcio deve attenersi a quanto sarà deciso dalle autorità sanitarie e dai governi. Giocare a calcio con la mascherina? Meglio di no, sarebbe troppo al di là della normalità. Quando si tornerà a giocare a calcio, dovrà essere lo sport che conosciamo. Le vite umane contano più del calcio e se si deve aspettare un po’ in più per giocare, si aspetterà. Ci sarà spazio anche per le nazionali, anche se dovremo trovarlo. Le scadenze dei contratti potranno essere prolungate, ma giocatore e club devono essere d’accordo. Per il calciomercato nessun prolungamento, meglio che ci atteniamo sulle 16 settimane".