palermo

Coronavirus, Musumeci: “No a passeggiate con bambini, consentito soltanto a quelli con gravi patologie”

Le dichiarazioni rilasciate dal presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, in merito alla possibilità di effettuare passeggiate tra genitore e figlio

Mediagol22

Parla Nello Musumeci.

Sono passati più di venti giorni da quando il Governo Italiano, sotto la volontà del Premier Giuseppe Conte, ha emanato i decreti che hanno promosso misure restrittive, rigide ma necessarie, con l'obiettivo di limitare l'incremento del numero di contagi e decessi legati all'epidemia di Covid-19. Tra queste, la chiusura delle scuole e di tutte le attività commerciali non indispensabili, nonché la possibilità di uscire di casa soltanto per l'approvvigionamento di beni di prima necessità. Ieri, tuttavia, il Viminale ha dato un piccolo spiraglio d'apertura. È stato concesso alle famiglie, infatti, il permesso di portare i figli minori a prendere una boccata d'aria, in compagnia di un solo genitore, nel rispetto delle norme che vietano gli assembramenti, affinché i bambini costretti a restare a casa in queste dure settimane, possano avere un minimo di mobilità. Una decisione che, tuttavia, ha provocato le reazioni contrastanti delle diverse amministrazioni locali.

Il presidente della Regione siciliana, intervenuto a Rai Uno nel corso della trasmissione Storie italiane, ha espresso la sua contrarietà in merito a tale allentamento delle misure, che potrebbe vanificare gli sforzi compiuti da gran parte della popolazione in queste settimane: "Sono assolutamente contrario - ha detto Musumeci - alla possibilità data dal governo nazionale delle passeggiate con i bambini.Si faranno, ma solo quando sarà finita l'emergenza. Se ci sono casi di bambini affetti da particolari patologie, questa possibilità sarà consentita ma solo con la certificazione medica che attesti queste gravi patologie. Se passa l'idea che il peggio è passato, è la rovina, si vanifica tutto, si innesca un picco incontenibile. È una guerra e nelle guerre le libertà personali subiscono pesanti sacrifici per il bene di tutti".