Palermo, senza mercato strada in salita: momento no per Ricciardo, Sforzini e Santana out. Il paragone col Bari…

"Al momento nessuna mossa. Il Palermo non intende sostituire Santana che nei prossimi giorni verrà operato al tendine d’Achille e resterà out per buona parte della stagione".

Apre così l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, parlando dell'attuale strategia del club rosanero a seguito dell'infortunio di Mario Alberto Santana. Nessun movimento in entrata, almeno per adesso, questa è la situazione attuale ma il tutto potrebbe cambiare da un momento all'altro. La decisione definitiva arriverà probabilmente dopo le gare contro Castrovillari e Troina, che chiuderanno il girone di andata del campionato di Serie D.

"Non intervenire sul mercato, però, per sostituire un big come il capitano sarebbe una mossa azzardata, perché se prima dell’infortunio dell’attaccante poteva essere condivisibile l’idea di non toccare nulla per non modificare equilibri consolidati, adesso non lo è più, dal momento che è venuta meno una delle pedine cardine della squadra che Pergolizzi ha utilizzato anche quando le condizioni di Santana non erano al meglio" si legge.

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Non rinforzare l'organico, però, potrebbe risultare un'arma a doppio taglio. Le dirette concorrenti dei rosanero, col Savoia in primis, sembrano intenzionate a rinforzarsi per cercare di annullare il gap che attualmente hanno con la squadra di Pergolizzi. Al Palermo, probabilmente, al di là degli infortuni di Santana e Sforzini, in questa prima metà di stagione è mancato un over che abbia nel proprio bagaglio un determinato quantitativo di gol. Al momento, infatti, è stato Ricciardo a sostenere l'attacco rosanero con 8 gol, dopo di lui Santana e Felici con 3 reti, Sforzini e Ficarrotta con 2 e Lucera con uno.

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Il paragone con il Bari della scorsa stagione è presto fatto. I pugliesi, l'anno scorso, nonostante avessero un rosa fuori categoria, con attaccanti del calibro di Simeri, Floriano e Neglia (25 gol in tre a fine stagione), non ha badato a spese spendendo circa 3 milioni e rinforzando l’organico anche a gennaio inserendo due difensori: "Il Palermo, pur dimostrando grandi capacità nel mette su un organico competitivo in poco tempo, ne ha spesi la metà. Il conseguimento della Serie C, meriterebbe forse, un ulteriore sforzo, anche per non correre rischi poi irrimediabili", conclude il quotidiano.