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Avellino, Perinetti: “Noi favoriti? Andrei piano. Su Golemic ci è dispiaciuto…”

Palermo
Le dichiarazioni del direttore dell'area tecnica dell'Avellino, Giorgio Perinetti, ex Palermo tra le altre, autore di un grande mercato nell'attuale sessione estiva, che anticipa il campionato di Serie C, che chiamerà gli irpini a fare bene
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Parola a Giorgio Perinetti. Il direttore dell'area tecnica dell'Avellino - presente allo Sturno Sport Festival - ha fatto il punto sull'attuale calciomercato estivo degli irpini, che li vede tra i più attivi nel girone C di Lega Pro. Di seguito, le parole dell'ex polo manageriale del Palermo:

"Abbiamo annunciato Cionek e Rigione, sono stati due capitani importanti di club di Serie B. Pezzella? Io ho visto uno che gli somigliava che girava per il campo, poi vedremo, sarà compito dell'addetto stampa annunciare i calciatori. Non rubo il lavoro a nessuno. Le uscite? Al momento abbiamo fatto 11 uscite, siamo già in testa a questa classifica, qualche altra cosa verrà fatta anche in uscita. Mercato finito? E' una domanda che ci facciamo tutti, vediamo, siamo al 12 agosto, il calciomercato è dinamico, siamo vigili, siamo attenti e cerchiamo le occasioni che possono capitare. L'anno scorso l'Avellino ha fatto un campionato deludente, quindi è giusto provare a ricostruire qualcosa. Noi favoriti? Ci andrei piano con le parole. Il Benevento non ha toccato quasi nulla, ha un organico che l'anno scorso voleva andare in A e si è ritrovato in C. Il Crotone ha fatto 82 punti l'anno scorso, ha fatto poche uscite, e quindi è da tenere d'occhio. E il Catania viene da un campionato di Serie D vinto, ha mantenuto in organico 8 giocatori e giocherà con entusiasmo. Quindi ci sarà da fare attenzione anche a loro. Oltre poi alle sorprese che ogni anno si verificano".

Su Golemic: "Abbiano iniziato la trattativa, c'era disponibilità da parte sua. Meno della signora, che voleva il mare, infatti il mare a Vicenza è stupendo. Però, il discorso che ci è dispiaciuto è stato uno, avevamo i suoi documenti, la sua disponibilità e poi ha fatto altre scelte, avrebbe potuto dirlo subito che preferiva altri club. Ma questo ci ha portato a fare altre scelte, abbiamo due giocatori forti, due capitani in club di B e siamo contenti così".

 

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