Atalanta-Manchester City, Gasperini: “Si riparte da 0-0, San Siro teatro fantastico. Guardiola…”

Ultima occasione per l'Atalanta.

Tra le mura di San Siro andrà in scena la sfida tra la Dea e il Manchester City, che si affronteranno in occasione della quarta giornata dei gironi di Champions League: i nerazzurri sono obbligati a trovare i tre punti per tentare di inseguire ancora il sogno di qualificarsi agli ottavi di finale. Davanti a Gomez e compagni ci saranno però gli uomini di Guardiola, certamente agguerriti dal momento che con una vittoria potrebbero ottenere il passaggio del turno e consolidare il primo posto nel girone.

Alla vigilia del match il tecnico dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in conferenza stampa: "È un'occasione per capire a che punto siamo. L'importante è fare risultato, con un punto siamo ancora dentro. Il coefficiente di difficoltà è molto alto, però per fortuna si riparte da 0-0. È giusto che noi pensiamo di poter vincere. Mi aspetto una bella partita, di valore, contro un grande avversario. Guardiola? Il City vuol fare il più in fretta possibile per arrivare primo. È arrivata al massimo dei propri livelli, vuole sempre vincere. È giusto che sia così. Non abbiamo parlato della partita, siamo monotematici e parliamo di calcio, ma non di quella gara. Noi siamo questa squadra, ho visto delle partite, anche l'ultima che ha giocato con il City che ha vinto a fatica, nel finale, non siamo capaci di comportarci in quel modo. Siamo arrivati con le nostre capacità, nessuno ha piacere di prendere tanti gol, ma manteniamo la nostra filosofia. San Siro? È un teatro fantastico per la Champions, è chiaro che avremmo preferito giocarla a Bergamo, in casa nostra. È la prima volta che l'Atalanta gioca questa manifestazione da quando esiste, San Siro è la miglior location alternativa. Per loro è una festa a prescindere, è molto bello questo entusiasmo e questa partecipazione, questo numero che ci sarà domani. Vorremmo dare una soddisfazione in termini di risultato. La squadra è quasi al completo, tutti convocati tranne Zapata e Gosens. L'unico rammarico che possiamo avere è la partita con lo Shakhtar. Per il resto finora è stata un'esperienza che ci siamo portati in campionato. Chiaro che adesso ci siano altre tre partite, a cominciare da domani".