Real Madrid, Sergio Ramos si schiera con Lopetegui: “Cambiarlo sarebbe una follia. Chi ci dà per morti…”

Il RealMadrid incassa un'altra sconfitta, nell'ottava giornata di Liga contro l'Alavés a causa di una rete messa a segno nei minuti di recupero.

I Blancos, nonostante si trovino al secondo posto della classifica dietro al Barcellona, non vincono da tre giornate e, in Champions League, sono reduci dall'insuccesso contro il CSKA Mosca. Le prestazioni non ottimali e, tra le altre cose, il fatto che i madrileni non segnano da quattro giornate, avrebbero fatto tremare la panchina di Julen Lopetegui, già segnalato dai media spagnoli a rischio esonero.

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Il difensore spagnolo Sergio Ramos, a seguito del ko di ieri sera, ha analizzato, ai microfoni del sito ufficiale del club madrileno, il momento che i Blancos stanno vivendo:

"È stato un duro colpo, non puoi mai perdere questa partita ma l’ultima occasione ci ha condannati. Ci è mancata la precisione in fase conclusiva, dobbiamo girare pagina perché la stagione è ancora lunga. Manchiamo di risultati, ma il gol arriverà e sicuramente lotteremo per i nostri obiettivi. In alcune fasi abbiamo dominato, ma alla fine abbiamo perso. Noi siamo i primi a sapere che possiamo migliorare. E’ importante essere uniti e non accusare nessuno, siamo tutti consapevoli della realtà ma dobbiamo restare calmi. Siamo arrabbiati e io, da capitano, lo sento. Nonostante i cattivi risultati dobbiamo provare a cambiare rotta e vincere le partite”.

Il capitano del Real Madrid, però, non ha dubbi sul fatto che il ruolo di Julen Lopetegui non sia a rischio:

"Fare dei cambiamenti così importanti sta ad altri, non ai giocatori. Per la squadra non è buono un cambio di allenatore. Sarebbe folle, la squadra sta lottando per le prime posizioni. Chi dà il Real Madrid per morto sbaglia, lotteremo fino alla fine perché è il nostro DNA ed è quello che abbiamo sempre fatto. Faremo tutto il possibile, vogliamo dare gioia ai nostri tifosi. La rosa? Ora non può essere rinforzata, anche se gli infortuni sono negativi per il gruppo perché si tratta di giocatori importanti".