Il Venezia chiude ottavo e Vanoli può festeggiare l'approdo ai playoff: "Il lavoro porta anche alla fortuna. I risultati ci hanno permesso di vivere questo sogno".
“I ragazzi penso che si debbano godere questa festa. Continuiamo a giocarci questo nostro sogno. E’ un’annata in cui abbiamo sempre spinto, dobbiamo recuperare le energie, soprattutto quelle mentali”. così Paolo Vanoli intervenuto in conferenza stampa a margine della sconfitta indolore rimediata sul campo del Parma (2-1 il finale). Zampano e compagni chiudono all'ottavo posto in classifica e approdano ai playoff grazie agli scontri diretti favorevoli rispetto al Palermo di Corini. Ecco, di seguito, le dichiarazioni di Vanoli.
“Come ho sempre detto ai ragazzi, il lavoro porta anche alla fortuna. I risultati ci hanno permesso di vivere questo sogno. Cosa è cambiato? Ci siamo messi a lavorare, prima i giocatori erano in vacanza (ride, ndr). Quando sono arrivato io c’era un ambiente negativo per tanti fattori, poi con il lavoro e anche con il mercato siamo migliorati”.
Vanoli prosegue: "Il Parma era quello che mi aspettavo. Faccio i complimenti a Pecchia. Gli faccio i complimenti perché il suo lavoro e la sua esperienza stanno uscendo fuori. Play-off? Ho detto ai ragazzi che il pareggio non basta più. Con testa bisogna portare a casa la vittoria nei 90 minuti. Con serenità vogliamo essere un outsider che può dar fastidio. Pohjanpalo non lo scopro io. È un’arma importante per noi".
Chiosa del tecnico del Venezia: "Ho fatto tanta gavetta. Lavorare prima con Arrigo Sacchi e poi con Conte mi ha aiutato in tanti frangenti. Anche in Russia, dove ho portato una coppa. Arrivo a questo risultato attraverso il sacrificio e l’organizzazione di gioco. Adesso viviamo questo sogno".
/www.mediagol.it/assets/uploads/202211/f763946c3518f252d1dc83dcf6a02acd-scaled.jpeg "Venezia ai playoff, Vanoli: “Continuiamo a giocarci questo sogno”. E su Pohjanpalo…")
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