Fallimento Trapani calcio, il sindaco Tranchida: “No a speculatori, noi parte civile. Avviso pubblico? Serviranno garanzie economiche”

Le parole del primo cittadino di Trapani, Giacomo Tranchida.

"Dai primi contatti, tentativi, approcci, c'é un gruppo di cittadini, di professionisti, di tifosi,  di quelli che ci mettono veramente il cuore, forse hanno anche qualche soldo in meno rispetto ad altri che si sono fatti avanti. C'è anche un imprenditore, René Picciotto, che non ha nascosto la sua intenzione di investimento, anche con quote maggioritarie come voleva fare con il Dattilo. Ci sono altre candidature sulle quali però non ho elementi per pronunciarmi. Ecco, l'idea "bingo", sarebbe quella di mettere insieme tutto costoro, i capitali, le risorse, gli investimenti, chi più investirà ovviamente avrà un ruolo di comando, ma mettere dentro anche rappresentanti del comitato spontaneo, dei tifosi, degli sportivi, sia nei luoghi di controllo che nei luoghi di governance. Se questa operazione politica, mettiamola così, al sindaco non riesce, perché magari già noto che ci stanno divergenze, contrapposizioni eccetera, l'unica strada possibile, in trasparenza e a garanzia della mia città, è quella di andare al bando d'affido pubblico, che è il piano B sul quale stiamo già lavorando. Aspettiamo una interlocuzione, dopo le feste, con il presidente della FIGC, dunque da gennaio credo che qualcosa "nero su bianco" inizi a trapelare. Ciononostante, in questi giorni, in queste settimane, nessuno mi vieta di interagire, di avere contatti, colloqui. Ho ricevuto la delegazione di questo movimento neonato, di questo Comitato Cittadino, stamattina (l'altro ieri, ndr) ho sentito il dott. René Picciotto, altri mi hanno cercato in queste ore. Io continuo non stacco la spina, mi fermerò soltanto domani per rispetto della mia famiglia in quanto è il 25 dicembre. E' ovvio che se il tentativo di mettere tutti attorno ad una maglia non dovesse riuscire, si dovrà andare, per forza di cose all'Avviso Pubblico, ma con regole e con presupposti di garanzie di solidità finanziaria ed anche solidarietà partecipativa che ho già anticipato prima".