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SERIE C

Serie C, il punto sul girone C: Messina rinforza, Catania show! Benevento-Auteri 2.0

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Il punto sulla situazione del girone C di Serie C, edizione 2023/2024. Dal Benevento che torna nelle mani di Auteri al caos in casa Foggia. Occhio all'ACR Messina in sede di calciomercato!
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Focus a cura di Anthony Massaro

Si è concluso il girone d'andata del campionato di Serie C ed a breve i motori ripartiranno. È dunque il momento di un primo, seppur parziale, bilancio circa l'operato di alcuni club dopo aver concluso le prime diciannove partite della Lega Pro. Con annesse prospettive future.

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Il Benevento del presidente Vigorito ha girato a quota trenta punti frutto di otto vittorie, sei pareggi e cinque sconfitte. Settimo posto in classifica per i giallorossi che distano ben dodici punti dalla prima posizione occupata dalla Juve Stabia, avanti a sua volta di sette lunghezze sulla Casertana seconda. Alla ripresa - oggi alle 16.15 - Ciano e compagni affronteranno in casa la Turris di Caneo. Match che rappresenta il debutto 2.0 di GaetanoAuteri sulla panchina delle streghe. L'ex allenatore di Bari e Pescara tra le altre, protagonista di una storica promozione in Serie B a Benevento, nella stagione 2015-2016, ha l'arduo compito di motivare e rivitalizzare un gruppo (allestito per vincere) parzialmente lacerato da tensioni e risultati al di sotto delle aspettative conseguiti nelle ultime settimane. Ricostituire un’identità tangibile sul piano collettivo, instillare una mentalità forte ed un impianto di gioco marcatamente propositivo. Obiettivo propedeutico a risalire la china in classifica, dopo la breve e deludente parentesi Andreoletti.

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Niente ribaltone tecnico, nessuna rivoluzione ma in questo mercato di gennaio, dopo un complicato girone d'andata, c’è la comune volontà di trovare soluzioni idonee per risolvere i problemi che l'ACR Messina ha evidenziato in questa stagione. GiacomoModica non si tocca, c’è la fiducia del presidente PietroSciotto e del diesse Domenico Roma, almeno fino a questo momento. Poi si vedrà e, soprattutto, si capirà. Il club siciliano ha voglia di dare continuità al lavoro che l’allenatore mazarese ha iniziato in questo campionato, con l'auspicio che arrivino prestazioni di qualità e risultati soddisfacenti. Ma occorrono rinforzi di mercato importanti, dopo questo stentato inizio di torneo. Sul fronte acquisti, da registrare l'annuncio dell'esterno offensivo, arrivato in prestito dalla SPAL, Marco Rosalfio. L'attaccante italosvizzero, classe 1994, ha già indossato la maglia del Messina nella stagione 2017-2018, segnando 12 gol in 31 presenze nel campionato di Serie D. L'ex Reggiana è un giocatore molto duttile, può giocare sia come ala destra che come seconda punta o prima punta. È un giocatore veloce, bravo nell'uno contro uno e con un buon tiro. I prossimi nomi sulla lista del polo manageriale nativo di Policoro sono quelli di GiulianoAlma, fantasista autore di 14 gol e 7 assist in D con il Siracusa e del difensore Bubacarr Marong, fuori dalla lista Serie B al Palermo.  Diciassettesima in classifica nel girone C ma rivitalizzata da due vittorie e due pareggi nelle ultime quattro partite, la compagine di Modica punta a ripetere l'impresa salvezza come già accaduto con EzioRaciti in panchina, negli ultimi due anni.

Foggia

Imperizia, supponenza palesi in sede di allestimento dell’organico imputabili alla dirigenza del club con in testa il patron Canonico. Il quale, dopo aver scherzato col fuoco nella scorsa stagione, ha ripreso a camminare sui carboni ardenti. Ignorando che non incrocerà sul suo percorso Delio Rossi nelle vesti del buon samaritano, Ogunseye il bomber dell'attacco, Costa Petermann punti cardini. Senza i giocatori importanti i playoff difficilmente li agguanti, figuriamoci recitare un ruolo da protagonisti, come l'anno scorso. MirkoCudini si è rivelato una scelta deludente, visti i 22 punti totalizzati, nelle 17 gare di campionato effettuate. La squadra, dallo scorso 14 dicembre, è stata affidata a Massimiliano Olivieri, tecnico ad interim, protagonista di due gare alla guida della prima squadra. Sconfitta di 2-0 nel derby con l'Audace Cerignola e successo di misura sul Monterosi, allo Zaccheria. Attualmente la squadra come la società, navigano a vista. Dal mercato arriverà Vincenzo Millico dall'Ascoli, per rimpolpare l'attacco. Ma rischiano di uscire elementi importanti come Alessandro Garattoni e Marco Frigerio. Inoltre, il tema allenatore potrebbe tornare in copertina a breve. Ulteriori passi falsi, come stesso confermato dal patron rossonero, porterebbero a nuove riflessioni sull'operato della guida tecnica, capeggiata dal mister disegnato in estate per l'under 19. Una cosa è certa, l'undicesimo posto non soddisfa e non garantirebbe neanche l'obiettivo minimo, di inizio stagione.

Catanzaro

Catania operoso, brillante e concreto anche in sede di calciomercato. Dopo la falsa partenza in campionato, vittoria e prestazione convincente per la compagine di CristianoLucarelli sul campo del Benevento, sconfitto zero a quattro. Risultato che ha permesso agli etnei di chiudere il girone d'andata, almeno in zona playoff (decimo posto). Sull'altro fronte, il vicepresidente rossazzurro, VincenzoGrella sta lavorando incessantemente e stringendo i tempi per regalare al tecnico di Livorno dai cinque ai sei nuovi innesti per elevare cifra tecnica e di personalità dell'organico. Strategia e linee guida che ispirano le mosse del Catania nella sessione corrente, che Grella ha coniato e condiviso con il nuovo allenatore dei siculi e tutto il gruppo dirigenziale, che con competenza, visione, capacità diplomatiche e negoziali, sta cercando di definire ed ultimare trattative imbastite con solerzia, ben condotte e prossime alla chiusura, per arricchire la rosa attuale con un serie di profili di spessore le cui attitudini risultano perfettamente funzionali al credo calcistico dell'ex Ternana.

Dopo l'ufficialità del ritorno di Welbeck e quella dell'arrivo di Emanuele Cicerelli, sono pronti altri tre colpi: gli attaccanti Rocco Costantino e PietroCianci, reduci dalle esperienze con Monterosi Tuscia e Taranto, permetteranno a Di Carmine di tirare il fiato provando a garantire numeri in zona gol migliori dei loro predecessori (Sarao e De Luca). Con loro in arrivo pure il jolly difensivo Alessandro Celli, direttamente dalla Ternana.

 

 

 

 

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