Ritorna la Serie C e il girone C lo fa con una super sfida. Il Crotone di Lamberto Zauli, sfida il Catania di Cristiano Lucarelli. Match importante per la classifica fra due delle squadre più attrezzate del girone. Alla vigilia della sfida ha parlato il tecnico ex Ternana. Ecco le dichiarazioni:
Crotone-Catania
Crotone-Catania, Lucarelli: “Dobbiamo fare risultato positivo. Calciomercato…”
“Io mi vorrei focalizzare sulla data del 7 gennaio per la gara contro il Crotone. Noi abbiamo bisogno di fare un risultato positivo. Loro ci hanno battuto in campionato, in Coppa Italia fino al 120’ ci hanno tenuto sulle spine. Per noi è un altro test importante. Il mercato non deve condizionarci. Attendo una prova d’orgoglio da parte della squadra per alimentare fiducia e consapevolezza. Mercato? Stiamo lavorando sulla possibilità di essere una squadra camaleontica, l’input dal mercato è quello. Non esistono allenatori integralisti, io ho sempre cercato di essere un sarto che a secondo delle caratteristiche vuole cucire un abito su misura.”
MERCATO - “La strategia è quella di prendere dei giocatori che vogliono il Catania. Abbiamo avuto diversi rifiuti da parte di giocatori che non se la sono sentita. Due sono già ufficiali, tre stanno svolgendo le visite mediche a Villa Stuart, ovvero Celli, Cianci e Costantino. Ribadisco, noi vogliamo creare una squadra camaleontica. Il risultato di Benevento va tenuto in considerazione e soprattutto c’è la capacità di poter giocare a 3. Abbiamo preso giocatori che hanno puntato i piedi per venire a Catania. Sono contento della celerità del mercato. I rifiuti? Non sono arrivati nei reparti dove stiamo intervenendo.”
“Da Benevento sono contento della fase realizzativa. Non ho visto un Catania diverso nelle altre partite quello visto al Vigorito. Noi abbiamo sbagliato solo 45 minuti a Messina. Giocare 8 partite in 38 giorni con tutti gli infortuni che abbiamo avuto, partite di coppa coi supplementari, diverse assenze. Zammarini, Rocca e Zanellato dovranno meritarsi il posto.”
“Il mercato non è terminato. Se ci saranno delle uscite e già ci sono 5 giocatori fuori lista perché siamo 29. Ci vogliamo prendere tutta la calma per puntellare ulteriormente. Ora dobbiamo concentrarci sulle cessioni. Come prima settimana va bene così. Ci sono delle situazioni di mercato per alcuni nostri giocatori che ci sorprendono. Noi non vogliamo sbagliare. Vogliamo programmare ed essere visti come una società. Non vogliamo fare brutte figure.”
“Ribadisco: non amo le rivoluzioni. Qui devi intervenire chirurgicamente. Abbiamo ancora 26 giorni di mercato e diamo la possibilità a chi vuole restare a Catania di darci segnali importanti e forti. Uno entra e uno esce. Costantino? Ha fatto moltissimi gol con una squadra ultima in classifica. Cianci ha fatto un sacco di reti al Teramo.”
INDISPONIBILI - “Di Carmine? È a disposizione. Su Bouah stiamo facendo ulteriori riflessioni. Silvestri avrà una visita settimana prossima a Milano, così definiremo la situazione. Bocic? Si sta curando, anche lui avrà una visita e capiremo se tornerà a disposizione”.
“Io manager? Quando ho accettato ho detto che se sia io che il vicepresidente dobbiamo essere d’accordo su dei nomi ci può stare. Le trattative non le conduco io. Con il DS non funziona così. Il direttore sportivo ha i suoi contatti. Tutto diventa un compromesso. Sono molto contento di potermi interfacciare direttamente con la proprietà. Il Catania sta mettendo un extrabudget importante per il mercato.”
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